Polizia locale, lezione di educazione civica e stradale al Pigafetta
Ore 8: scuola di educazione stradale e civica. Insegnanti: l’ispettore Luigi Lodi e l’agente scelto Matteo Roverato della polizia locale del comando di Vicenza. Alunni: i ragazzi di quattro classi quarte accompagnati dalla professoressa Jole Corato, responsabile delle iniziative di educazione alla salute. E’ accaduto martedì mattina, al liceo Pigafetta, dove si è recato anche il sindaco Francesco Rucco per un breve saluto: “L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco ai ragazzi – promuove con convinzione queste preziose iniziative di formazione grazie alla polizia locale che anche oggi si mette con entusiasmo e competenza a vostra disposizione per affrontare insieme a voi, che vi avviate a diventare anche automobilisti, il delicato tema della sicurezza stradale”.
L’incontro di oggi, chiesto al comando di Vicenza dal liceo Pigafetta, è soltanto una delle tante occasioni in cui la polizia locale mette a disposizione della comunità la sua esperienza in tema di educazione civica, comportamenti stradali e regole di legalità, arrivando ogni anno a incontrare migliaia tra giovani e adulti.
Quest’anno, tra le altre iniziative, il comando sta partecipando al progetto provinciale la “Strada giusta”, ideato dalla Prefettura, con il coinvolgimento di oltre 300 studenti di 4° superiore e la collaborazione delle altre forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del Suem, delle autoscuole e dell’ACI. Sta proseguendo inoltre incontri con le scuole dell’infanzia e con l’ULSS per progetti come il Pedibus.
Alla fine dello scorso anno scolastico sono stati complessivamente 1.400 gli alunni incontrati dagli agenti, di cui 889 della scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado e 300 delle scuole secondarie di secondo grado.
Ma con l’applicazione del Piano nazionale della sicurezza stradale, questa funzione della polizia locale prevista dal codice della strada si è sviluppata, coinvolgendo anche gli adulti e tematiche sempre più ampie: insieme alla diffusione dei princìpi della sicurezza stradale, delle strade, della segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli, con particolare riferimento all’uso della bicicletta, gli agenti hanno infatti cominciato anche a promuovere anche il risparmio energetico, la protezione dell’ambiente, la salute dell’individuo.
In questo ambito agenti del comando quest’anno hanno partecipato ad alcuni incontri serali con un centinaio di adulti, in collaborazione con l’associazione Cicletica e con l’associazione La Locomotiva, mentre l’anno scorso hanno incontrato anche 20 persone sordomute.
Su richiesta della Croce Rossa e di altre realtà che si occupano dell’accoglienza di persone richiedenti asilo, inoltre, dal 2016 al 2018 la polizia locale si è resa disponibile a fornire lezioni di legalità, di educazione stradale e sulle norme di carattere civico a circa 300 gli stranieri inseriti nel programma Sprar. Si è trattato di lezioni specifiche, pensate appositamente per gruppi di persone estremamente eterogenee, a cui gli agenti hanno spiegato il concetto di pubblico-privato, come funzionano i mezzi di trasporto, la segnaletica, l’importanza di rispettare le regole di convivenza, affrontando anche aspetti di carattere medico-sanitario, compresi i rischi conseguenti all’assunzione di sostanze psicotrope, stupefacenti e di bevande alcoliche. Questa attività è stata presentata come modello all’ottava edizione del forum nazionale “La polizia locale e l’educazione stradale” che si è tenuto a Venezia-Zelarino lo scorso ottobre al Centro Cardinal Urbani.