Premio nazionale per la compagnia teatrale vicentina ‘La Trappola’
33° Premio Fitalia: anche La Trappola di Vicenza tra i vincitori del riconoscimento nazionale promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori
C’è anche una compagine veneta tra i vincitori del Premio Fitalia 2020, trofeo nazionale messo in palio dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA). La compagnia La Trappola, storica formazione di Vicenza, ha infatti conquistato la vittoria nella sezione Commedia dell’Arte con lo spettacolo “Le mirabolanti avventure di Arlecchino e peripezie dei comici dell’arte”: una grande soddisfazione, alla quale si è aggiunta quella di veder annunciare il risultato (sia pure a distanza) da Enrico Bonavera, l’Arlecchino ufficiale del Piccolo di Milano.
Trasmessa in diretta dal Museo dell’Attore di Genova, con la conduzione di Bonavera affiancato dalle attrici FITA Alessia Mela e Marta Marenco, la premiazione ha visto l’assegnazione di ben tredici trofei, contesi dagli oltre cento spettacoli in concorso.
La giuria tecnica – guidata dal direttore artistico nazionale FITA, Mauro Pierfederici, e composta da Fiammetta Fiammeri, Matteo Corbucci e Biagio Graziano – oltre a La Trappola ha premiato altri cinque gruppi: Nuovo Teatro Stabile di Mascalucia (Catania) con “Novecento” per il Classico; la compagnia Imprevisti e Probabilità – Il berretto a sonagli di Formia (Latina) con “Il frutto” per la sezione Tragedia; la compagnia Buio in sala di Portici (Napoli) con “La valigia sul letto” per il Comico Brillante; la Compagnia Arden – Luogo del possibile di Desio (Monza Brianza) con “La via del Tamarindo” per il Teatro di narrazione; la Compagnia Settantacento di Bari con “A che servono gli uomini?” per la sezione Commedia musicale.
Sette invece i vincitori decretati dal pubblico. Oltre che alla Settantacento di Bari con “A che servono gli uomini?” per la Commedia musicale, il gradimento degli spettatori del web è andato alle compagnie: AlterEgo di Lucera (Foggia) con “Il prigioniero della II strada” (Classico); Camomilla a colazione di Visciano (Napoli) con “Mia per sempre” (Tragico/Drammatico); Proloco Baiano – I sognattori di Baiano (Avellino) con “Chistu vascio è ‘na reggia” (Comico/Brillante); Thea3 di Bari con “L’antivirus” (Cabaret); La torre che ride di Potenza Picena (Macerata) con “La mela d’oro” (Narrazione); e Ndescenze (Ass. Espressione Est) di Udine con “Dejavu-mi ricorda qualcosa” (Teatro dell’assurdo).
Ospiti della serata sono stati la presidente della Genova-Liguria Film Commission, Cristina Bolla, che ha anticipato l’accordo con FITA Liguria per l’interazione cinema-teatro, e il consigliere nazionale FITA, Giunio Lavizzari Cuneo, organizzatore della premiazione.