Rebellin, l’autopsia conferma il decesso per schiacciamento. Attesa per i funerali
Ieri è stata eseguita l’autopsia sul corpo del grande campione di ciclismo veneto Davide Rebellin, dopo 19 giorni dalla tragediaS Il grande campione veneto di ciclismo rimasto vittima di un incidente stradale mentre si allenava a Montebello Vicentino lungo la strada regionale 11, travolto e ucciso da un Tir tedesco nei pressi di una rotatoria. All’ospedale San Bortolo gli accertamenti medico-legali sono iniziati verso le 14 alla presenza dei periti di parte. Era atteso il nulla osta della Procura per poter svolgere i funerali che potrebbero essere celebrati giovedì o venerdì prossimi nel duomo di Lonigo.
Le indicazioni che trapelano dall’esame, effettuato davanti ai periti di parte dall’anatomopatologo Vito Cirielli, confermerebbero il decesso per schiacciamento.
A uccidere Rebellin, secondo quanto accertato dal pm Claudia Brunino, sarebbe stato un tir con targa tedesca il cui autista è fuggito senza prestare soccorso