Rilancio di Recoaro, Donazzan: “Fondamentale investire in formazione”
“Questo bando contiene due grandi temi, da un lato la rigenerazione del centro storico dall’altro la riqualificazione del compendio termale. Un progetto pilota dal valore culturale, economico, sociale e formativo, che porrà le basi per il rilancio del comparto. L’amministrazione comunale ha voluto un incontro sul fronte dell’istruzione, formazione e lavoro comprendendo bene come la leva degli investimenti non possa limitarsi agli edifici ma debba necessariamente coinvolgere le persone”
Lo ha affermato Elena Donazzan, Assessore regionale al Lavoro, oggi a Recoaro Terme per incontro con il sindaco e con chi ha costruito il progetto che ha vinto il bando ‘Attrattività dei Borghi’ del PNRR, Borghi focalizzato sul tema della valorizzazione.
“Indipendentemente dagli edifici e dalla loro storia termale, bisogna comprendere come se non ci sono famiglie e giovani, non ci sono nemmeno opportunità di lavoro, né, quindi, futuro”, ha proseguito l’Assessore, alla cui presenza è stato presentato un dossier dal titolo “Recoaro Terme sede di struttura formativa specializzata per il settore termale”.
“L’ambizione di vedere Recoaro, che ha già un nome importante, diventare anche il punto di riferimento dell’eccellenza formativa nel settore termale, è significativa. In particolare non si deve più guardare alle terme come inserite nel settore sanitario, quanto piuttosto, e oggi assai di più, in un contesto più ampio, che comprende benessere, turismo sportivo, alimentazione sportiva, formazione di competenze sempre più orientate al futuro. Un futuro – afferma l’Assessore – che ha come punto focale l’acqua e le terme con la loro capacità rigenerativa e di farsi volano per il turismo outdoor ed esperienziale”.
Presenti, oltre all’Assessore, la dott.ssa Morbioli, provveditore degli studi di Vicenza e i presidi dell’istituto comprensivo e dell’istituto alberghiero. A margine dell’incontro con i vertici degli istituti, si è tenuto anche un incontro con i genitori dei ragazzi delle scuole medie, in fase di orientamento.
“Scegliete questa scuola perché c’è una prospettiva di rilancio che guarda alle opportunità di lavoro e formative – ha concluso l’Assessore – Già da lunedì organizzeremo un incontro con la Direzione istruzione e formazione per vedere quali strumenti del Fondo Sociale Europeo ci siano per ragionare in termini di percorsi formativi specializzati, nuove competenze e anche deroghe dal percorso formativo classico. Non ci serve solo l’operatore tradizionale: ci serve guardare al mercato del lavoro che cambia puntando al benessere”.