Rissa in un bar: tre arrestati per aggressione a sfondo razziale, un locale chiuso per ordine pubblico
Serata movimentata quella di mercoledì 17 agosto a Ca’ Balbi. Una rissa ha coinvolto quattro persone all’interno del bar “Ca’ Balbi” e un’altra è stata scongiurata al locale “Beverly Hills”. Al termine della serata, il primo locale è stato chiuso per motivi di ordine pubblico, che esentano il gestore dalla responsabilità, e quattro persone sono state interdette dai locali del quartiere.
Il tutto era cominciato al bar Beverly Hills, sito in quartiere, dove le Volanti della Questura sono dovute intervenire con l’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri per sedare una rissa che aveva coinvolto tre persone: L.S.G. di 47 anni, L.S.N., 19, e T.D.H., di 43 anni. I primi due imputavano al terzo di avere danneggiato un’auto di loro proprietà.
Chiarita la situazione, alle 23 le Volanti della Questura sono dovute intervenire nuovamente, sempre con l’ausilio di un’auto militare, al bar Ca’ Balbi, dove hanno arrestato proprio L.S.G. e L.S.N., oltre ad L.S.C. (loro parente) per rispondere al reato di partecipazione ad una rissa, aggravata da sfondo razziale.
L.S.C., che si era precedentemente ferito al naso in circostanze ancora da chiarire, era entrato al bar pretendendo da bere. Tuttavia, il gestore (di origine cinese) aveva preferito non soddisfare la richiesta, porgendo all’uomo alcune salviette in carta perché l’uomo potesse cauterizzare il naso. Il 21enne avrebbe quindi minacciato l’uomo con frasi a sfondo razziale.
Il successivo alterco ha portato all’intervento dei due figli maggiorenni del titolare del bar, presenti sul posto, a sostegno del parco. Arrivati L.S.G. e L.S.N. si sono scagliati contro il titolare del bar e i suoi figli, scatenando la rissa al termine del quale sono state riportate lesioni personali. Il titolare del bar e i suoi figli sono attualmente indagati per rispondere al reato di partecipazione ad una rissa, mentre gli altri tre sono stati arrestati e condotti in carcere in misura cautelativa.
Il Questore ha quindi sospeso per dieci giorni la licenza del bar “Ca Balbi”, conseguentemente alle gravi problematiche di ordine e sicurezza pubblica createsi intorno al locale negli ultimi tempi, comprese alcune circostanze riferibili ad interventi precedenti negli ultimi mesi, compreso disturbo al vicinato e violenza, evidenziando il luogo come un luogo di ritrovo per pluripregiudicate.
I quattro soggetti sono stati sanzionati col Divieto di Accesso ai Pubblici Esercizi, vietandogli di accedere ai bar e ai locali notturni della zona di Ca’ Balbi per due anni. Sono ancora in corso gli approfondimanti per capire cosa è accaduto presso il Beverly Hills, l’altro locale.