Rucco: “Il giornale degli imprenditori italiani premia Vicenza come eccellenza sul PNRR”
“Noi abbiamo chiarissimo dove vogliamo portare Vicenza con 5 anni di ulteriore rilancio, dopo averla aiutata nel momento più difficile e dopo aver conquistato risultati che ci riconoscono tutti, da Confindustria all’Associazione dei Comuni Italiani a Legambiente. Risultati in tutti gli ambiti, dalla sicurezza al sociale, dalla mobilità alle grandi opere, dallo sport alle infrastrutture e che neanche si potevano immaginare dopo 10 anni di paralisi e arretramento con il PD”. Lo afferma il Sindaco Francesco Rucco, candidato del centrodestra civico per il 2023/2028, in occasione della presentazione delle due liste di Forza Italia e di Fratelli d’Italia, dopo quelle della Lista Rucco Sindaco e della Lega, “E per dare concretezza al futuro di rilancio della città per la quale abbiamo già conquistato più di 100 milioni di euro di fondi in soli 5 anni ogni giorno incontriamo centinaia di vicentine e di vicentini e presentiamo le cose fatte e quelle che faremo e che saranno nel nostro programma da domani mattina. E’ il modo tutto vicentino che abbiamo di fare anche la campagna elettorale senza perdere tempo dietro a promesse da marinai e a polemiche da rissa politica, che sono esattamente le cose che giustamente fanno scappare dal voto i cittadini. Siamo concreti e operativi. Ascoltiamo come abbiamo sempre fatto e raccontiamo solo cose vere perché nei 10 anni prima di noi i vicentini dal PD di Bulgarini e Possamai di promesse di panna ne hanno sentite eccome. Purtroppo dall’altro lato invece assistiamo soprattutto per il nervosismo dell’avvicinarsi del voto ad un crescendo di polemiche tutte peraltro firmate a tre mani dal candidato del PD e da altri due sempre d’accordo con lui. E assistiamo a attacchi che pur di contestare i risultati della nostra amministrazione danneggiano e diffamano la città. Adesso siamo arrivati anche da parte del candidato del PD all’attacco agli imprenditori. Perché? Avete presente che da più di un mese abbiamo presentato il risultato straordinario dell’essere classificati come primi tra i comuni nel Nord per la conquista di progetti PNRR nelle città delle nostre dimensioni? Ecco su questo dato incontrovertibile che non è solo un orgoglio della nostra Giunta ma della città il candidato del PD nel giorno di Pasquetta ha pensato bene di rovinare la festa ai vicentini sparando numeri a caso per passare dai progetti ai soldi pur di poter danneggiare l’immagine di Vicenza dicendo che siamo in coda e non in testa nel Nord. Ieri il Sole 24 ore, il quotidiano degli imprenditori italiani, pubblica un articolo che racconta con una analisi approfondita come Vicenza sia un comune record in Italia e in particolare nel Nord per progetti presentati e approvati tra quelli della nostra dimensione. Proprio quello che dimostra il sito del PNRR del Governo dal quale anche noi abbiamo ricavato i dati incontrovertibili che abbiamo presentato. Questo ennesimo episodio dimostra tutto sulla differenza tra noi vicentini e chi non ha niente a che fare con quello che sono i vicentini. E dimostra infatti che il candidato del PD non avendo contenuti e progetti arriva anche a sparare accuse poi sconfessate anche dal quotidiano di Confindustria. E visto che un mesetto fa ha detto che chiuderebbe un giornale che non dice le cose che gli piacciono, ma che poi vengono confermate dalle ricerche del Sole 24 Ore, evidentemente ha già in mente di chiudere anche il giornale di Confindustria. Del resto aveva fatto lo stesso anche sulla sicurezza, dove era sempre il Sole 24 ore e sempre gli imprenditori ad aver misurato scientificamente il miglioramento della sicurezza a Vicenza, passando dal 92mo comune capoluogo in Italia, dove ci aveva portati il PD di Bulgarini e Possamai, al 71mo con noi, ovvero migliorando di 21 posizioni. Eppure il candidato del PD sui giornali ha dichiarato che sono tutte favole e quindi smentendo anche in quel caso i dati del Sole 24 ore e degli imprenditori. Insomma e’ tutto così. Per fortuna i vicentini non ci cascano e sanno che chi insulta e passa la campagna solo ad attaccare non è credibile per amministrare e soprattutto non lo può fare continuando a danneggiare l’immagine dei vicentini e degli imprenditori pur di fare propaganda. E non ci cascano neanche a leggere sondaggi che dicono esattamente quello che il candidato del PD voleva che si dicesse da mesi e che stranamente diceva anche un sondaggio di 5 anni fa per Otello Dalla Rosa. I vicentini lo ricordano eccome.”