SANREMO – Valdegamberi (consigliere Regione Veneto) contro Achille Lauro e la RAI: “Togliere il canone per questa TV spazzatura”
Infuria la polemica dopo l’esibizione di Achille Lauro con tanto di battesimo alla fine del brano. A scatenarla è il consigliere regionale Stefano Valdegamberi, del Gruppo Misto.
“Bisogna offendere sempre la religione cristiana tramite la tv di stato pagata con i soldi dei contribuenti per fare audience?”. Se lo chiede il Consigliere regionale del gruppo misto Stefano Valdegamberi che interviene “Dopo la diretta di ieri sera da Sanremo, in cui Achille Lauro ha profanato il sacramento del battesimo sul palco del Teatro Ariston: basta, la misura è colma. Anche quest’anno a Sanremo sembra che Amadeus abbia bisogno di questo. Perché la Rai non prova a fare altrettanto con Maometto? Facile farlo con chi porge sempre l’altra guancia. Ha ragione il vescovo di Sanremo, mons. Antonio Suetta, quando dice che il servizio pubblico ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica in un contesto insulso e dissacrante”.
“Faccio una proposta ai parlamentari veneti – aggiunge il Consigliere Valdegamberi – affinché si attivino per abolire il Canone Rai. È sbagliato pagare per un servizio televisivo che fa ‘diseducazione di Stato’ con i soldi dei contribuenti, aggravando le bollette che in questo momento sono già alle stelle. Restare silenziosi di fronte ad un tale accanimento offensivo significa esserne complici”.