Schio: si fingono tecnici del gas ma sono poliziotti, arrestati spacciatori
Intervengono con la scusa di fare un controllo del gas, ma in realtà sono poliziotti della polizia locale Alto Vicentino: con questo stratagemma, due giovani nigeriani sono stati arrestati per spaccio e un terzo loro connazionale è stato espulso dal territorio, perché irregolare. Lo riporta il Giornale di Vicenza.
I due agenti si sono presentati a casa dei nigeriani alle 6 della mattina, spacciandosi per tecnici del gas che dovevano controllare i contatori per evitare una bolletta esorbitante agli inquilini. Fuori erano presenti, in attesa di via libera, altri nove agenti e sei carabinieri di Piovene e Arsiero in supporto. La segnalazione alla locale era arrivata dai residenti del centro storico di Schio, area “Castello”, dove l’andirivieni di pusher e acquirenti aveva convinto al monitoraggio da parte della polizia. La droga veniva nascosta, in piccole dosi, in angoli della collina, in modo da non causare l’arresto. A casa il deposito: il 27enne arrestato aveva cinque ovuli di eroina, per un peso di 58 grammi; mezzo di cocaina da 6 grammi e altre 12 palline di coca, per un totale di 9 grammi. Un 28enne ha quindi cercato la fuga dalla finestra del bagno, ma è stato rincorso e bloccato dopo una collutazione; è stato quindi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il terzo nigeriano, risultato irregolare, è stato accompagnato a Torino in attesa di espulsione. Sono stati segnalati sei consumatori, clienti dei nigeriani.