ALTO VICENTINO – Servizio straordinario di controllo dei Carabinieri, due denunciati
I Carabinieri della Compagnia di Schio, nella giornata di sabato 6 ottobre, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere.
Numerose pattuglie hanno perlustrato lo scledense ed i vari comuni ricompresi nella giurisdizione di competenza con vari posti di controllo lungo le principali vie di comunicazione. Nel corso del servizio sono stati impiegati anche militari del Nucleo Carabinieri Forestali di Arsiero che hanno eseguito vari controlli stradali lungo la valle dell’Astico finalizzati alla verifica dei mezzi pesanti adibiti al trasporto dei rifiuti.
I militari hanno effettuato controlli anche nel centro storico di Schio e nella zona della Stazione ferroviaria.
Complessivamente il servizio ha portato all’identificazione di 95 persone, al controllo di 48 veicoli e di 2 esercizi pubblici, ed al deferimento in stato di libertà 2 persone. In particolare:
· a San Vito di Leguzzano, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Schio hanno denunciato in stato di libertà un 19enne del luogo poiché, sottoposto a controllo e successiva perquisizione, sarebbe venuto trovato in possesso di un involucro contenente 35 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. Per il giovane è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti;
· a Schio, i carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette hanno denunciato in stato di libertà un 25enne del luogo. Il giovane, che si trovava in compagnia di altri coetanei, al fine di sottrarsi al controllo da parte dei carabinieri, avrebbe tentato una fuga a piedi venendo immediatamente fermato dal personale operante. La successiva perquisizione personale avrebbe consentito di rinvenire un coltello con lama lunga 10 centimetri, che è stato sequestrato. Per il giovane è scattata la denuncia in stato di libertà per porto abusivo di armi.
Nessuna irregolarità invece è emersa dagli accertamenti svolti dai carabinieri forestali.