Solidarietà alla sindaca Bevilacqua da Zaia e dal presidente dell’Anci e dall’ANPI
“Giunga alla prima cittadina di Arzignano la mia vicinanza personale e di tutta la Regione del Veneto. Quanto le è accaduto è un fatto grave e inaccettabile in una società civile. Qualsiasi gesto intimidatorio verso un amministratore pubblico ha un peso ancora più rilevante perché colpisce l’intera comunità che il sindaco rappresenta. In attesa che le indagini facciano il loro corso, ribadisco la mia solidarietà con l’auspicio che atti simili non abbiano più a ripetersi”.
Queste le parole del Presidente del Veneto dopo aver appreso la notizia che oggi Alessia Bevilacqua, sindaco di Arzignano, in provincia di Vicenza, ha ricevuto una lettera contenente un proiettile.
Anci Veneto esprime la propria solidarietà alla sindaca di Arzignano, Alessia Bevilacqua, per le intimidazioni ricevute.
“Esprimo massima solidarietà alla collega Alessia Bevilacqua – il commento del presidente di ANCI Veneto, Mario Conte – le intimidazioni sono un atto ignobile perché vanno a colpire il lavoro quotidiano di chi, come i sindaci, si espone in prima linea per il bene della propria comunità. In attesa che le indagini facciano il proprio corso, voglio dunque esprimere il mio sdegno e allo stesso tempo il mio supporto alla sindaca”.
ANPI
Di fronte al terribile atto dell’ invio di un proiettile alla sindaca di Arzignano, la
sezione dell’ANPI “ S.Caneva” di Arzignano, esprime la più totale e assoluta
condanna.
Di fronte questo episodio di vigliaccheria di chi si nasconde nell’anonimato inviando
un proiettile a chi rappresenta le istituzioni democratiche , ci auguriamo una totale
condanna di tutte le forze politiche ,sociali e dei cittadini democratici.
Come Anpi Arzignano esprimiamo solidarietà piena alla sindaca Alessia Bevilacqua
oggetto di questo atto vile e inaccettabile.
Auspichiamo che le autorità competenti svolgano approfondite indagini perché
venga fatta luce su questo fatto inquietante , e si fermino sul nascere ulteriori atti
volti a turbare il pacifico vivere e l’ordinamento democratico della nostra comunità
arzignanese .