17 Gennaio 2025 - 10.45

Su Apple TV il ritorno di Severance (finalmente!): la serie che vi farà rivalutare il telelavoro

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

CLICCA QUI

Finalmente su Apple TV+ torna Severance, l’acclamata serie che ha saputo intrecciare distopia, thriller e commedia nera in un prodotto unico. La trama ruota attorno a Lumon Industries, un’azienda che sottopone i propri dipendenti a un intervento chirurgico per separare completamente la vita professionale da quella privata. Un’idea inquietante, che sembra inizialmente funzionare per il protagonista Mark S., impeccabile nel suo abito e nella sua riga di lato, finché un ex collega, Petey, non lo contatta al di fuori dell’azienda, portando alla luce segreti sempre più oscuri.

La rivelazione post-pandemica

Lanciata nel 2022, in un periodo ancora segnato dalla pandemia, Severance ha subito conquistato critica e pubblico, diventando un simbolo della riflessione sul rapporto con il lavoro. “Non posso dire se la serie avrebbe avuto lo stesso successo prima della pandemia”, ha ammesso Tramell Tillman, interprete di Seth Milchick. “Quel periodo ci ha permesso di fare il punto su chi siamo, sul lavoro che svolgiamo e sulle nostre scelte di vita”.

Ideata da Dan Erickson e portata sullo schermo grazie alla produzione di Ben Stiller, la serie combina il ritmo delle sitcom come The Office e Parks and Recreation con l’inquietudine di Black Mirror. Il risultato? Un prodotto che oscilla tra humor surreale e tensione psicologica, capace di affascinare e spaventare allo stesso tempo.

Un cast stellare e un racconto in evoluzione

Il cast di Severance è uno dei punti di forza della serie: Adam Scott interpreta il protagonista Mark S., affiancato da Patricia Arquette, John Turturro e Christopher Walken, che ha definito il suo ruolo come uno dei più dolci della sua carriera. “Non ho spesso l’opportunità di interpretare questo tipo di personaggio. È stato un piacere lavorare con Ben Stiller, che conosco da una vita”, ha dichiarato l’iconico attore.

La prima stagione si è contraddistinta per un ritmo volutamente lento, necessario a costruire l’atmosfera e la complessa trama. Tuttavia, è Helly R., interpretata da Britt Lower, a fare da tramite tra gli spettatori e l’universo di Lumon Industries. “Helly è il surrogato del pubblico. È lei a porsi le domande che chi guarda si pone”, ha spiegato l’attrice.

Anche i membri del cast hanno ammesso di essere inizialmente confusi dal tono della serie. Patricia Arquette ha raccontato: “Non riuscivo a capire se fosse una commedia, un dramma o una storia di fantascienza. Mi sono chiesta: ‘Cos’è questa cosa?’. Ma è proprio questa combinazione di umorismo e terrore che rende Severance unica”.

La seconda stagione: più intensa e profonda

Dopo il successo della prima stagione, la seconda promette di alzare ulteriormente l’asticella. “La prima stagione parlava di innamoramento. Ora approfondiamo cosa sia l’amore: è un ricordo? Una costruzione mentale? O qualcosa che vive dentro di noi?” ha riflettuto Patricia Arquette.

Diabolicamente avvincente, la seconda stagione, che debutta il 17 gennaio con due episodi, promette di esplorare nuove sfaccettature emotive e narrative, rendendo ancora più affascinante il mistero che circonda Lumon Industries. Gli episodi successivi usciranno ogni venerdì fino al 21 marzo.

Severance continua a essere una delle serie più innovative degli ultimi anni, capace di interrogare profondamente il nostro rapporto con il lavoro, la memoria e l’identità. Non resta che immergersi in questa nuova stagione, in attesa di scoprire quali altri enigmi ci riserverà.

Severance – stagione 2 dal 17 gennaio su Apple TV+, stagione 1 già disponibile.

VIACQUA
MOSTRA BASSANO
Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VIACQUA
MOSTRA BASSANO
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA