13 Giugno 2023 - 17.30
Tav, sindaco Possamai: “I tecnici di Rfi già al lavoro sulle nostre richieste”
Prime ipotesi progettuali per il nodo di Ponte Alto e riflessioni approfondite sul cavalcaferrovia di via Maganza e sul sottovia dell’Arsenale, sull’attraversamento veicolare sotterraneo davanti alla stazione e sulla possibilità di ottimizzare il rilevato ferroviario per ridurre al massimo gli espropri. È stata una giornata passata, carte alla mano, ad esaminare una a una le richieste della nuova amministrazione quella appena trascorsa a Vicenza dal commissario di governo Vincenzo Macello e dai vertici tecnici di Rfi.“Dopo l’incontro con i sindaci del territorio – commenta il sindaco Possamai – ieri, insieme ai nostri esperti abbiamo avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco con i tecnici della Tav, ragionando su possibili soluzioni alle criticità che abbiamo rilevato per il tratto a ovest, a partire naturalmente dalle osservazioni presentate dalle precedenti amministrazioni. Ho riscontrato un clima di grande collaborazione e la concreta volontà di individuare in che modo risolvere i nodi evidenziati. Ci siamo lasciati con l’intesa di ritrovarci tra un paio di settimane per verificare le risposte definitive sugli interventi migliorativi richiesti”.Per quanto riguarda Ponte Alto e viale degli Scaligeri, Rfi ha condiviso con l’amministrazione comunale la grande preoccupazione relativa al rischio di bloccare per due anni la viabilità cittadina, mentre rispetto al ponte di via Maganza l’obiettivo degli approfondimenti sarà cercare una complicata soluzione tecnica in grado di garantire anche la svolta verso viale Verona per chi proviene dai Ferrovieri. Inoltre, è stata confermata da parte di Rfi l’intenzione di “alleggerire” la stazione in Fiera prevista nelle precedenti versioni progettuali, trasformandola in una fermata con banchina e pensiline.Altra questione che è stata affrontata è il sottovia dell’Arsenale. l’amministrazione ha chiesto di verificare la possibilità di una traslazione verso ovest, con l’obiettivo di allontanarlo dalle case dei Ferrovieri o, in alternativa, l’installazione di pannellature fonoassorbenti per ridurre il rumore del traffico veicolare.Ulteriori approfondimenti saranno svolti in merito alla richiesta di realizzare un attraversamento stradale interrato davanti alla stazione al posto di quello ciclopedonale, per consentire la ricucitura tra la stazione e Campo Marzo, mantenendo la stazione in superficie. |