17 Dicembre 2021 - 16.52

TEATRI VI.VI. COMPIE 10 ANNI!

I 10 anni della Rete Teatri Vi.Vi. (Vicenza e provincia), un palcoscenico diffuso sul territorio per oltre 120.000 spettatori

(DOPO L’ARTICOLO, GLI SPETTACOLI IN ABBONAMENTO)

In occasione dei 10 anni della rete Teatri Vi.Vi., una realtà ormai consolidata, una virtuosa partnership culturale tra i teatri della Città e della Provincia (8 Comuni) sono state presentate oggi – giovedì 16 dicembre – alla stampa e agli stakeholders, la ripresa operativa delle attività dei teatri dopo l’interruzione per la pandemia, ma anche le novità della programmazione e il tradizionale abbonamento itinerante che consente agli spettatori di vedere spettacoli in teatri diversi, a condizioni molto vantaggiose.

Sono intervenuti, in presenza o collegati da remoto, all’incontro odierno, realizzato al Teatro Comunale di Vicenza: il Presidente della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza Enrico Hüllweck, l’Assessore alla Cultura del Comune di Vicenza Simona Siotto, il direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza Giancarlo Marinelli, il segretario generale della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza Pier Giacomo Cirella, per il Comune di Arzignano Alessandro Anderloni, Direttore Artistico del Teatro Mattarello, per la Città di Bassano del Grappa Rosa Scapin, Direttore Artistico di Operaestate Festival, il vicepresidente del Teatro Comunale di Lonigo, Francesco Rezzadore, l’Assessore alla Cultura del Comune di Schio Barbara Corzato, il presidente della commissione consiliare cultura del Comune di Montecchio Maggiore Saverio Gonella, il Vice Presidente della Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank, Giandomenico Cortese.

È un gioco di squadra, quello che emerge dalla sintesi degli interventi, la possibilità di tornare ad essere un palcoscenico diffuso e i teatri un luogo identitario in cui cittadini possano riconoscere istanze culturali, sociali e di ripartenza per tutta la comunità, in cui sentirsi partecipi e protagonisti.

E il concetto forte della rete si rispecchia nella candidatura di Vicenza e del territorio a Capitale Italiana della Cultura nel 2024 quale indicatore della volontà di crescita e partecipazione dei cittadini alla vita culturale e, d’altronde, è questa la mission della Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank che da anni sostiene la Rete Teatri Vi.Vi., nella consapevolezza di essere un’istituzione dalla parte delle persone, per le persone, sempre all’ascolto delle loro esigenze.

La “celebrazione” dei 10 anni della rete (nata nel novembre 2011), diventa il momento per fare il punto della situazione sulla “nostra” realtà dello spettacolo dal vivo: due lustri per collegare un territorio che corre dal capoluogo alla pedemontana costruendo, mattone dopo mattone, una delle offerte teatrali più intense, variegate e partecipate del nostro Paese. Dieci anni che hanno generato un patrimonio immateriale vastissimo – quello delle arti dello spettacolo – che hanno convocato in questi anni negli 8 teatri della Rete Teatri Vi.Vi. oltre 1 milione di spettatori, numeri da capogiro, che consentono alla Rete di essere annoverata tra le offerte culturali italiane più ricche, in termini di qualità e quantità.

Il gotha dello spettacolo nazionale e internazionale ha preso “casa” in questa rete, da Glauco Mauri e Roberto Sturno a Monica Guerritore, da Stefano Accorsi a Claudia Cardinale, da Silvio Orlando ad Alessandro Preziosi, da Lella Costa ad Alessandro Haber, da Luca De Filippo ad Anna Bonaiuto, insieme a mille altri. Ma la rete ha lanciato anche i protagonisti che hanno dato voce all’incredibile patrimonio della memoria di questa terra per regalare uno sguardo nuovo e diverso sulla nostra contemporaneità: Marco Paolini, Natalino Balasso, Giuliana Musso, Marta Dalla Via, Andrea Pennacchi fino alle compagnie vicentine come Stivalaccio Teatro o Theama Teatro.

Teatri Vi.Vi. ha lanciato molte buone pratiche per lo spettatore, grazie all’abbonamento “itinerante” nei luoghi di spettacolo del vicentino, per sostenere la mobilità del pubblico, la conoscenza di luoghi teatrali diversi da quelli abituali. Ha offerto agli “under” condizioni agevolate di accesso nei teatri mentre a tutti gli abbonati della rete ha regalato l’ingresso nei teatri con una scontistica dedicata.


Teatri Vi.Vi. oggi è qui a testimoniare una piccola storia di grande valore: il desiderio del confronto e del coordinamento, la necessità di una governance per lo spettacolo vicentino con il desiderio di creare spazi condivisi in grado di creare comunità e buone pratiche.

Dopo due anni difficilissimi che hanno di fatto impedito un lavoro in profondità sul territorio, il lancio di nuovi collegamenti fra i teatri e di nuove iniziative per i cittadini, teatri Vi.Vi. testimonia la comune volontà dei nostri teatri a non venire meno all’impegno, alle prassi di condivisione e ad attivare proposte per le giovani generazioni, e non solo.

La rete Teatri Vi.Vi. (Vicenza e provincia) riunisce la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila della rete, il Ciclo spettacoli Classici del Teatro Olimpico del Comune di Vicenza, Operaestate Festival e il Teatro Remondini del Comune di Bassano del Grappa, il Teatro Comunale di Lonigo, la Fondazione Teatro Civico di Schio del Comune di Schio, il Teatro Comunale di Thiene e il Teatro Mattarello del Comune di Arzignano, il Comune di Montecchio Maggiore con il suo storico Teatro Sant’Antonio (attualmente in ristrutturazione) e il Comune di Noventa Vicentina con il Teatro Modernissimo. La rete si avvale stabilmente della partecipazione del Circuito Regionale multidisciplinare Arteven, è sostenuta dalla Regione del Veneto e dalla Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank, da sempre punto di riferimento per le attività culturali del territorio della provincia.

L’obiettivo dell’incontro al TCVI è stato anche quello di presentare le novità della programmazione 2021/2022 e ribadire l’importanza della rete Teatri Vi.Vi., in occasione dell’inizio delle stagioni nei diversi teatri, con la sua stagione diffusa che dal mese scorso si protrarrà fino ad aprile 2022.

Come già accennato, lo strumento di collegamento reale tra le proposte dei cartelloni dei Teatri della Rete (80 titoli di prosa, danza, cabaret, operetta, musical in programma), in un arco temporale che si sviluppa da ottobre 2021 a maggio 2022, è l’abbonamento mobile, un abbonamento “itinerante” che la rete Teatri Vi.Vi. propone al suo pubblico diffuso e molto fidelizzato. Con 30 euro gli spettatori possono crearsi un abbonamento personalizzato, composto di 3 spettacoli in teatri diversi scegliendo i titoli tra i 21 (3 per ciascun teatro della rete, vedi allegato) messi a disposizione. Gli abbonamenti saranno in vendita da giovedì 16 dicembre alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (tel. 0444.324442, biglietteria@tcvi.it, aperta, previo appuntamento obbligatorio, dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15) e online, sul sito del Teatro Comunale di Vicenza www.tcvi.it.

Altro strumento di fidelizzazione offerto al pubblico è la Card Teatri Vi.Vi.,disponibile a richiesta per gli abbonati delle stagioni; la card consente un accesso agevolato agli spettacoli di prosa e danza degli altri teatri: ci si abbona alla stagione di un teatro, ma si ha lo sconto per i biglietti delle stagioni negli altri teatri (varia a seconda delle Città, è pari circa al 10% del valore del biglietto). A livello informativo la programmazione della rete Teatri Vi.Vi. è presente sulsito www.teatrivivi.it che permette una consultazione cronologica del cartellone comune e presenta il programma artistico di tutti i teatri coinvolti (Arzignano – Teatro Mattarello; Bassano del Grappa – Teatro Remondini; Lonigo – Teatro Comunale; Noventa Vicentina – Teatro Modernissimo; Thiene – Teatro Comunale; Schio – Teatro Astra; Vicenza – Teatro Comunale) con i riferimenti alle singole biglietterie per l’acquisto dei biglietti a prezzo scontato. Altro strumento di promozione e comunicazione èla brochure che contiene la programmazione comune degli 8 soggetti, già disponibile nelle biglietterie dei singoli teatri.

È l’immagine di un teatro vitale, nonostante i momenti durissimi appena trascorsi e che ancora stiamo vivendo, quella che restituisce la rete Teatri Vi.Vi., una partnership che si è consolidata nel tempo e che intende affermare ulteriormente il suo ruolo a livello regionale, una realtà viva che si nutre della partecipazione attiva del pubblico, un riferimento irrinunciabile nella crescita civile delle Comunità a cui appartiene, per favorire una maggiore circolazione e condivisione delle idee, coordinando le iniziative, per migliorare la governance del sistema teatrale della provincia, creando una visibilità d’insieme e consentire ai cittadini un accesso semplice, diretto, alle proposte teatrali.

Proposte teatrali che appartengono ad una pluralità di linguaggi, dal teatro di tradizione alle voci del contemporaneo, dai classici rivisitati al teatro pop, sempre nell’ottica di una crescita di consapevolezza e di libera scelta del pubblico. Un Teatro, anzi dei Teatri, sempre più dei Cittadini.

GLI SPETTACOLI DELL’ABBONAMENTO TEATRI VI.VI.

TEATRO MATTARELLO DI ARZIGNANO

MARTEDÌ 11 GENNAIO ORE 21.00

DOLORE SOTTO CHIAVE

SIK-SIK L’ARTEFICE MAGICO

di Eduardo De Filippo

interpretato e diretto da Carlo Cecchi

SABATO 26 FEBBRAIO ORE 21.00

DARIO BALLANTINI

BALLANTINI & PETROLINI

di Dario Ballantini

dalle opere di Ettore Petrolini

regia Massimo Licinio

GIOVEDÌ 21 APRILE ORE 21.00

AGNESE FALLONGO E TIZIANO CAPUTO

FINO ALLE STELLE!

SCALATA IN MUSICA LUNGO LO STIVALE

di Agnese Fallongo, Tiziano Caputo

regia Raffaele Latagliata

TEATRO REMONDINI DI BASSANO DEL GRAPPA

MARTEDÌ 8 FEBBRAIO ORE 21.00

ANNA BONAIUTO

GIUSTO LA FINE

DEL MONDO

di Jean-Luc Lagarce

traduzione Franco Quadri

con Anna Bonaiuto Alessandro Tedeschi,

Barbara Ronchi, Vincenzo De Michele,

Angela Curri regia Francesco Frangipane

MARTEDÌ 29 MARZO ORE 21.00

UMBERTO ORSINI

FRANCO BRANCIAROLI

PER UN SÌ

O PER UN NO

di Nathalie Sarraute

regia di Pier Luigi Pizzi

MARTEDÌ 5 APRILE ORE 21.00

STEFANO BRASCHI,

STEFANIA MEDRI e MICHELE SINISI

TRADIMENTI

di Harold Pinter

regia di Michele Sinisi

TEATRO COMUNALE DI LONIGO

GIOVEDÌ 27 GENNAIO ORE 21.00

ANTONIO CATANIA,

GIANLUCA RAMAZZOTTI,

PAOLA QUATTRINI e PAOLA BARALE

SE DEVI DIRE UNA BUGIA

DILLA GROSSA

di Ray Cooney

versione italiana di Iaia Fiastri

regia originale di Pietro Garinei

nuova messa in scena di Luigi Russo

SABATO 12 MARZO ORE 21.00

ENZO DECARO

NON È VERO MA CI CREDO

di Peppino De Filippo regia di Leo Muscato

VENERDÌ 1° APRILE ORE 21.00

ENRICO GUARNERI

I MALAVOGLIA

da Giovanni Verga

regia Guglielmo Ferro


TEATRO MODERNISSIMO DI NOVENTA VICENTINA

DOMENICA 16 GENNAIO ORE 17.00

STIVALACCIO TEATRO

SUPER GINGER!

di e con Anna De Franceschi

regia di Duodorant

DOMENICA 6 FEBBRAIO ORE 17.00

THEAMA TEATRO

VELENO A COLAZIONE

con Antonella Maccà

e Matteo Zandonà

regia di Piergiorgio Piccoli

DOMENICA 13 MARZO ORE 17.00

CENTRO TEATRALE

LORENZO DA PONTE

CYRANO DE BERGERAC

di Edmond Rostand

musiche dal vivo di Teresa Gasparini

regia e adattamento di Edoardo Fainello

TEATRO ASTRA DI SCHIO

SABATO 5 FEBBRAIO

ORE 21.00

ANDREA PENNACCHI

EROI

di Andrea Pennacchi regia di Mirko Artuso

VENERDÌ 25 FEBBRAIO ORE 21.00

SILVIO ORLANDO

LA VITA DAVANTI A SÉ

regia e riduzione di Silvio Orlando

con Ensemble dell’Orchestra Terra Madre

VENERDÌ 4 MARZO ORE 21.00

ROSARIO GIULIANI, FABRIZIO BOSSO

CONNECTION

sassofoni Rosario Giuliani,

tromba Fabrizio Bosso,

organo Hammond Alberto Gurrisi,

batteria Marco Valeri

TEATRO COMUNALE DI THIENE

MARTEDÌ 29, MERCOLEDÌ 30 E GIOVEDÌ 31 MARZO ORE 20.45

ANNA ZAGO

CLITENNESTRA

I MORSI DELLA RABBIA

di Anna Zago

regia di Piergiorgio Piccoli

MARTEDÌ 5, MERCOLEDÌ 6 E GIOVEDÌ 7 APRILE ORE 20.45

FABIO TROIANO, IRENE FERRI, GIULIA MAULUCCI e MATTIA FABRIS

LA CAMERA AZZURRA

tratto dal romanzo di George Simenon

adattamento di Letizia Russo

regia di Serena Sinigaglia

MARTEDÌ 19, MERCOLEDÌ 20 E GIOVEDÌ 21 APRILE ORE 20.45

GLAUCO MAURI, ROBERTO STURNO

RE LEAR

di William Shakespeare

traduzione di Letizia Russo

riduzione e adattamento

di Andrea Baracco e Glauco Mauri

regia di Andrea Baracco

TEATRO COMUNALE DI VICENZA

MARTEDÌ 22 E MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO ORE 20.45

PIPPO PATTAVINA, MARIANELLA BARGILLI

UNO, NESSUNO E CENTOMILA

di Luigi Pirandello

regia di Antonello Capodici

SABATO 5 MARZO ORE 20.45

SILVIA GRIBAUDI

MONJOUR

di Silvia Gribaudi

musiche di Nicola Ratti, Gioachino Rossini


MERCOLEDÌ 25 E GIOVEDÌ 26 MAGGIO ORE 20.45

STIVALACCIO TEATRO

ARLECCHINO MUTO

PER SPAVENTO

soggetto originale e regia di

Marco Zoppello

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