TEATRO – “Zang Tumb Tumb”: al Comunale la serata futurista di Floreani

“Zang Tumb Tumb” è il terzo e ultimo tassello del progetto “Ricordare” che l’artista Roberto Floreani (Venezia 1956) ha voluto dedicare al ricordo del centenario della Grande Guerra (inserito dalla Regione Veneto tra le manifestazioni celebrative), sostenuto dall’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza in collaborazione con l’associazione La Centrale – Padova.
Parte dei proventi del progetto verranno destinati al sostegno del Centro comunale antiviolenza.
“Zang Tumb Tumb” è la serata futurista ideata e realizzata dall’artista Roberto Floreani che andrà in scena al Teatro Comunale di Vicenza l’11 dicembre alle 20.45. È uno spettacolo di alto coinvolgimento emotivo, con declamazione di testi, musica, aerodanza, voce solista e videoproiezioni. In circa 80 minuti filati di spettacolo, sull’emozionante e a tratti pirotecnica colonna sonora per pianoforte, tromba, viola e voce solista, i tre attori sul palco declameranno i testi indelebili di Marinetti, Cangiullo, Fòlgore, Maria Ginanni e una rara poesia di Boccioni, accompagnati dalle sequenze plastiche di aerodanza, dall’intensa partecipazione dell’Orchestra sparpagliata tra il pubblico (violino e percussioni). Un omaggio particolare sarà riservato all’aeropoeta futurista vicentino Ubaldo Serbo di cui sarà declamata la poesia “In tuffo sulla città”.
La Serata futurista ha una straordinaria importanza nello scenario futurista. Seguendo lo stesso Marinetti, la serata futurista è il luogo dove si rappresenta e si consuma la lotta tra i vecchi pregiudizi e i nuovi ideali estetici. È il moderno psicodramma, l’evento liberatore di nuove, vitali energie. Non è quindi solo una messa-in-scena dei programmi futuristi, ma parte fondamentale dello sviluppo della poesia, della ricerca teatrale, scenica, plastica e musicale che tanto avrebbe attinto poi (in tutte le Avanguardie successive) a quella esperienza. Fu inoltre un formidabile strumento di propaganda e visibilità del Movimento, grazie anche all’alto livello provocatorio degli spettacoli.
Lo spettacolo di Roberto Floreani è stato realizzato in collaborazione con Teatro Impiria, Verona: declamatori Roberto Floreani, Sergio Bonometti, Michele Vigilante; aerodanza Miriam Peraro, al pianoforte Renato Giaretta, alla viola Giovanni Petrella, alla tromba Enrico Antonello. Voce solista Roberta Guidi. L’ Orchestra sparpagliata è composta da Ruben Medici al violino e da Ambra Agostinelli, tamburina.
Coordinamento, montaggi, suoni e luci a cura di Andrea Castelletti. Organizzazione: Associazione La Centrale-Padova.