TEZZE SUL BRENTA – Quentin Tarantino nei cocktail, Valentina presenta la sua drink list
Nove capitoli, nove film, da Pulp Fiction a Le Iene, passando per Kill Bill, Django e Bastardi senza gloria, fino a Sin City, Jackie Brown, The Hateful eight e infine Four Rooms. Queste sono le pellicole del regista pulp Quentin Tarantino, ma non solo, è la nuova drink list di Valentina Parolin, giovane ventisettenne esperta di miscelazione e spirits, che ha avuto l’idea di creare nove cocktail ispirati ai film del famoso regista. Unendo estetica e profonda conoscenza delle materie prime, Valentina ha realizzato una “filmografia” alcolica unica nel suo genere che presenterà domani 10 marzo al Luca’s Bar di Stroppari di Tezze sul Brenta. Qualche esempio? Tra i più creativi c’è il cocktail d’ispirazione orientale “Kill Bill”, “delicato come un giardino d’inverno – racconta Parolin – pericoloso e tagliente come una catana, che riprende i colori della tuta che indossava Uma Thurman, con sake, sciroppo di zafferano e camomilla e succo di Yuzu”, sanguinario invece “Le Iene” fatto di Farmily raccolto 2016, Shurb al lampone e succo di pomodoro condito. E poi c’è Sin City, “Un drink che profuma come profumano gli angeli – svela l’artista – minato dal vizio e dal peccato caratterizzato da ingredienti afrodisiaci e sensuali, che avvolgono come solo Goldie sapeva fare”. La giovane “artista dei cocktail” ha frequentato la scuola di Jerry Thomas, uno degli Speakeasy più importante d’Italia dove ha appreso le basi per la miscelazione, ha affinato la sua tecnica al 1930 di Milano, un’istituzione del settore cocktail per poi portare tutta la sua conoscenza e creatività nel locale della sua famiglia, il Luca’s Bar. Lo scorso settembre Valentina è stata inoltre selezionata per partecipare al Tiky by the sea a Roma, un seminario esclusivo con solo trenta bartender da tutta Europa con i maggiori esperti del panorama tiky, mentre ad ottobre ha partecipato alla convention internazionale BCB (Bar Convention Berlin) di Berlino. “Il mondo dei cocktail è un’arte in continua evoluzione – afferma la creativa – fatta di ricerca di nuovi ingredienti e fonti di ispirazione”.