Trasforma la bici in moto e sfreccia in ciclabile: donna multata per 7 mila euro
Il Giornale di Vicenza riporta della multa inflitta dalla polizia locale “Unione Terre del Retrone” ad un cittadina romena di 55 anni, B.G, che stava sfrecciando sulla pista ciclabile di Creazzo con una bicicletta a motore evidentemente truccata.
La donna è stata notata dagli agenti per il suo velocipede: nero e datato, ma anche con un ingombrante dispositivo posizionato sul telaio. Ma, soprattutto, che sfrecciava velocissima sulla pista ciclabile anche se la persona sul sellino non muoveva i pedali.
Non si trattava quindi di una bici elettrica, ma di qualcosa di più antico su cui sono stati compiuti dei lavori artigianali: montato un impianto elettrico, la bici presentava nel cestino dietro il sellino un trasformatore che si collegava alla batteria tramite una normale spia. La velocità e il metodo per cambiare le marce, entrambe rudimentali, erano regolati dal manubrio; questo conteneva anche un contachilometri.
La bicicletta è però fuori legge, in quanto ormai convertito in motorino. La bicicletta infatti disponeva ormai di tre marce, la più veloce che consentiva alla donna di raggiungere i 53 chilometri all’ora, con l’aggravante che i freni erano rimasti quelli di una normale bicicletta.
Il veicolo è stato sequestrato e la donna multata per guida senza patente, senza assicurazione, senza targa, mancata immatricolazione e mancato utilizzo del casco, per un totale di 7 mila euro.