TRISSINO – Attivisti bloccano l’ingresso della Miteni
Un gruppo di attivisti dei centri sociali hanno bloccato l’entrata della Miteni di Trissino stamattina e hanno impedito l’ingresso a lavoratori e mezzi. Il sit-in di protesta è per rivendicare l’immediato sequestro dell’impianto che ritengono responsabile dell’inquinamento da Pfas. “Con l’azione di questa mattina – spiegano in una nota i contestatori – si chiede di sequestrare immediatamente la Miteni, ma non solo. E’ necessario che la fabbrica paghi la completa bonifica dei terreni e l’approvvigionamento dell’acqua sicura. Non è accettabile che i cittadini stessi che per decenni hanno subito i danni della produzione dei Pfas ora debbano pure pagare la bonifica. Non possiamo permettere che la multinazionale scappi senza pagare il conto”. Gli attivisti chiedono che “tutti i lavoratori della Miteni” vengano salvaguardati e ricollocati nel processo di bonifica dell’impianto”.
Foto: Ansa