Uccise a New York chef di Cipriani Dolci: condannata escort che ha avvelenato anche altri uomini
Angelina Barini, 43 anni, la escort canadese accusata di aver provocato la morte per avvelenamento dello chef lodigiano di Cipriani Dolci a New York, Andrea Zamperoni, 33 anni – trovato morto il 21 agosto 2019 in un motel del Queens – è stata condannata dalla Corte distrettuale di Brooklyn a 30 anni di reclusione.
La donna avrebbe utilizzato un cocktail di narcotici, compreso il potente oppioide fentanyl.
La sentenza è stata pronunciata in nottata dal giudice Brian Cogan.
Lo hanno confermato fonti legali. (ANSA).
La donna era stata arrestata a New York con l’accusa di aver fornito dosi mortali di droga a tre uomini, tra cui Andrea Zamperoni, il capo chef di Cipriani Dolci.
Barini é accusata di aver dato ai suoi clienti narcotici, compreso il potente oppioide fentanyl, durante incontri in squallidi hotel di New York.
Nel giro di una settimana, due di loro sono morti. Il primo è del 4 luglio all’hotel Astoria, nel Queens, dove la donna é stata vista dalla videocamera mentre lasciava la stanza.
La vittima é morta per un cocktail letale di alcolici, metanfetamina, cocaina e fentanyl. la seconda morte é dell’11 luglio, quando un uomo é stato trovato morto per una overdose di fentanyl in un altro hotel del Queens, dove Barini é stata filmata nuovamente. La terza vittima é Zamperoni: in questo caso la donna era nella camera con il cadavere avvolto in un paio di lenzuola, in un ostello del Queens, quando la polizia ha bussato il 21 agosto, alla ricerca dello chef scomparso da giorni.