Ulss 7 – Sindaci testimonial della vaccinazione anti-influenzale
Franco Balzi, in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 7 Pedemontana, ed Elena Pavan, presidente del Comitato del Distretto di Bassano, si sono sottoposti oggi pubblicamente
alla vaccinazione antinfluenzale per promuovere l’adesione a questa fondamentale opportunità di prevenzione
Anche i sindaci dell’ULSS 7 Pedemontana scendono in campo per promuovere la campagna di vaccinazione antinfluenzale: Franco Balzi, in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 7 Pedemontana, ed Elena Pavan, presidente del Comitato del Distretto di Bassano, si sono sottoposti oggi pubblicamente alla vaccinazione in rappresentanza di tutti i colleghi Sindaci del territorio.
Un messaggio di prevenzione, il loro, che arriva mentre è pieno svolgimento la campagna di vaccinazione, che come noto prevede l’offerta gratuita del vaccino antinfluenzale a tutti gli over 60 e ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni; alle persone affette da malattie croniche o comunque “fragili” per patologia; alle donne in gravidanza; alle persone che si prendono cura di soggetti anziani o disabili (i cosiddetti “caregiver”). La vaccinazione è inoltre offerta gratuitamente anche agli appartamenti ad alcune categorie professionali di pubblico interesse, come gli operatori sanitari, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, i vigili del fuoco e il personale scolastico (docente e non docente).
«Ringrazio Franco Balzi ed Elena Pavan per essersi messi a disposizione come testimonial per la campagna di vaccinazione antinfluenzale – sottolinea il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza -. Considero la loro adesione simbolica particolarmente importante perché vaccinarsi è prima di tutto un modo per proteggere se stessi, ma è anche un atto di responsabilità civile, verso i propri cari e verso tutta la comunità, soprattutto per quanti svolgono una professione di pubblico interesse. Voglio sottolineare inoltre ancora una volta la grande collaborazione instaurata tra il nostro Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e anche le farmacie territoriali: dietro la campagna di vaccinazione antinfluenzale c’è una grande macchina organizzativa composta da tanti soggetti che stanno lavorando in perfetta sincronia per la salute dei cittadini. A questi ultimi chiediamo di comprendere l’importanza del tema e cogliere questa opportunità di prevenzione».
«Ho aderito molto volentieri a questa iniziativa – sottolinea Franco Balzi -: lo avevo già fatto in passato come Sindaco di Santorso e a maggior ragione ci tengo ad averlo fatto oggi come Presidente della Conferenza dei Sindaci, perché sono convinto dell’importanza di richiamare l’attenzione sulla campagna di vaccinazione antinfluenzale. Negli ultimi due anni ci siamo concentrati più che altro sui vaccini anti-Covid, ma è giusto ricordare che non ci sono solo quelli e che anche la campagna antinfluenzale è di grande importanza per la salute pubblica, in particolare per proteggere le fasce più fragili della popolazione. A questo scopo so che molti Comuni si stanno organizzando per agevolare l’attività dei Medici di Medicina Generale, mettendo a disposizione degli spazi per organizzare delle sedute pubbliche su grandi numeri: a Santorso ad esempio abbiamo in programma due giornate, questo sabato e sabato prossimo, presso l’aula magna della scuola media».
Sulla stessa linea anche Elena Pavan: «Ho scelto di vaccinarmi perché è una scelta di prudenza personale, ma anche di responsabilità nei confronti del prossimo e sono orgogliosa come rappresentante del Comune di Bassano e delle altre Amministrazioni Comunali bassanesi di contribuire a diffondere questo messaggio».
Un invito che è già stato accolto positivamente da moltissimi cittadini, come sottolinea il dott. Antonio Stano, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 7 Pedemontana: «Abbiamo già consegnato a medici di
famiglia e pediatri quasi tutte le 65 mila dosi forniteci dalla Regione e stiamo valutando di richiedere un’ulteriore fornitura in base a esigenze ulteriori eventuali da parte dei medici del territorio. Analizzare i numeri è ancora prematuro perché siamo partiti solo da tre settimane, ma sicuramente la campagna antinfluenzale sta registrando un numero di adesioni significativo, che ci attendiamo sarà in crescita rispetto allo scorso anno».