Usa contrassegno disabili della madre morta da 4 anni: denunciato vicentino
Gli agenti della Polizia locale dei Castelli hanno denunciato per fabbricazione e uso di atto falso un 63enne residente a Sovizzo che aveva falsificato il contrassegno disabili della madre morta già da 4 anni. Partendo dal tagliando ormai scaduto, che era appunto appartenuto al genitore, se n’è fabbricato uno, per poter così occupare posti auto riservati alle persone con difficoltà motorie.
L’uomo, sanzionato anche per utilizzo abusivo di parcheggio riservato (87 euro e due punti in meno sulla patente), aveva infatti posteggiato la propria auto negli stalli riservati ai veicoli per persone invalide vicino ad un esercizio commerciale lungo la S.R 11. Sul cruscotto esponeva un contrassegno apparentemente valido, ma che è risultato subito sospetto agli occhi ormai esperti uomini della Polizia locale dei Castelli impegnati negli ordinari controlli per contrastare il fenomeno dell’utilizzo dei posti di sosta riservati.
Il reato di fabbricazione ed uso di atto falso prevede la reclusione fino a tre anni.
“Ottimo lavoro della nostra Polizia locale. – dice il sindaco del Comune di Montecchio, Gianfranco Trapula – Falsificare il contrassegno disabili per poter parcheggiare comodamente è già di per sé un atto spiacevole, approfittare addirittura della scomparsa di un proprio caro per trarne personale vantaggio lo è ancora di più”.