Vacanze in Francia? Ecco le regole
Dopo le schede su Spagna e Croazia ecco le normative in vigore fino ad oggi in Francia elencate dal sito ministeriale Viaggiare Sicuri.
COVID-19. AVVISO A TUTTI I VIAGGIATORI: Da gennaio 2020, perdura in tutto il mondo l’emergenza sanitaria causata da COVID-19.
Tutti coloro che intendano recarsi all’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono considerare che qualsiasispostamento, in questo periodo, può comportare un rischio di carattere sanitario. In particolare, nel caso in cui sia necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova. Tali procedure interessano, secondo la normativa locale, anche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autorità locali e a cui non è consentito spostarsi. Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19.
COVID-19. NORMATIVA ITALIANA: Dal 21 giugno al 30 luglio 2021, gli spostamenti da/per l’estero sono disciplinati da: DPCM 2 marzo 2021, Ordinanza 14 maggio 2021 e Ordinanza 18 giugno 2021. Fino al 30 luglio 2021, sono prorogate le misure restrittive speciali per Brasile, India, Bangladesh e Sri Lanka.
La normativa italiana individua cinque elenchi di Paesi a cui si applicano misure differenti, più alcuni Paesi sottoposti a misure speciali. Le disposizioni riportate di seguito hanno carattere riassuntivo. Per tutti i dettagli, si raccomanda vivamente l’attenta lettura dell’Approfondimento disponibile su questo sito web.
A – San Marino, Città del Vaticano
B – Stati e territori a basso rischio epidemiologico, che verranno individuati con apposita Ordinanza, tra quelli di cui all’elenco C. Al momento, nessuno Stato è in questo elenco.
C –Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale e basi britanniche sull’isola di Cipro), Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, Israele.
D– Australia, Canada, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore, Stati Uniti, Tailandia.
E – Resto del mondo: tutti gli Stati e territori non espressamente indicati in altro elenco.
Per i dettagli, si raccomanda di leggere con attenzione l’Approfondimentodisponibile su questo sito web
16.7.2021Allerta meteo: A causa delle intense precipitazioni di questi giorni, è stata diramata un’allerta meteo in dieci regioni della Francia orientale, per rischi di deflusso e colate di fango. Si raccomanda prudenza, di evitare le zone interessate, di seguire le indicazioni delle Autorità e di monitorare la situazione attraverso i media locali.
13.7.2021FRANCIA: COVID-19. Aggiornamento: In Francia su tutto il territorio nazionale, da domenica 20 giugno 2021 , è abolito il coprifuoco. E’ altresì abolito l’obbligo di portare le mascherine all’esterno, nella maggior parte del territorio nazionale, salvo il caso di raduni e assembramenti; reintroduzioni dell’obbligo di mascherina all’esterno possono verificarsi in luoghi turistici o particolarmente frequentati. Dal 21 luglio 2021 per tutti coloro che abbiano più di 12 anni di età, sarà obbligatorio esibire il certificato Covid, documento che certifica il completamento del ciclo vaccinale o l’esito di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti, per accedere a luoghi di svago e di cultura ove possano trovarsi più di 50 persone (ivi inclusi: musei, cinema, teatri, sale di spettacolo). Da agosto, e previa approvazione di una legge, il certificato Covid diventerà obbligatorio anche per entrare in bar, ristoranti, centri commerciali, treni, aerei e pullman di lunga distanza. Il certificato Covid degli altri Paesi dell’Unione Europea è riconosciuto anche in Francia, dal 1 luglio 2021.
INGRESSI IN FRANCIA DALL’ESTERO
Le autorità francesi hanno classificato i paesi del mondo in tre categorie: verdi, arancioni e rossi; la pagina del Ministero dell’Interno https://www.interieur.gouv.fr/Actualites/L-actu-du-Ministere/Attestation-de-deplacement-et-de-voyage mostra i paesi classificati in ciascuna categoria.
A. Tutti i viaggiatori provenienti da Paesi “Verdi” potranno entrare in Francia senza alcun tampone ma soltanto se già vaccinati (2 settimane dopo la seconda dose dei vaccini Pfizer, Moderna e Astrazeneca; oppure 4 settimane dopo la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson; oppure 2 settimane dopo la prima dose di vaccino approvato dall’EMA per le persone guarite da una precedente infezione da COVID 19). In caso di assenza totale o parziale di vaccinazione, i viaggiatori maggiori di 11 anni di età potranno entrare in Francia sia con un test PCR che con un test antigenico, con risultato negativo, effettuato meno di 72 ore prima della partenza.
B. Per i viaggiatori in arrivo dai Paesi “Arancione”, l’ ingresso in Francia potrà avvenire solo nei seguenti casi.
Ove vaccinati, i viaggiatori a partire dagli 11 anni dovranno presentare un test PCR con esito negativo effettuato non oltre le 72 ore precedenti la partenza oppure un test antigenico con esito negativo effettuato non oltre le 48 ore prima della partenza.
Ove non vaccinati, l’ingresso in Francia sarà consentito solo nel rispetto delle seguenti condizioni: presenza di motivi imperativi; a partire dagli 11 anni, presentazione di un test PCR con esito negativo effettuato non oltre le 72 ore precedenti la partenza oppure un test antigenico con esito negativo effettuato non oltre le 48 ore prima della partenza; possibile sottoposizione a test random al momento dell’arrivo in Francia; sottoposizione all’autoisolamento per 7 giorni.
C) Tutti i viaggiatori in arrivo dai Paesi classificati come “Rossi” potranno fare ingresso in Francia solo alle seguenti condizioni:
Ove vaccinati, l’ingresso in Francia sarà consentito solo nel rispetto delle seguenti condizioni: presenza di motivi imperativi; a partire dagli 11 anni, presentazione di un test PCR oppure antigenico con esito negativo effettuato non oltre le 48 ore prima della partenza; sottoposizione a test al momento dell’arrivo in Francia; sottoposizione all’autoisolamento per 7 giorni.
Ove non vaccinati, l’ingresso in Francia sarà consentito solo nel rispetto delle seguenti condizioni: presenza di motivi imperativi; a partire dagli 11 anni, presentazione di un test PCR oppure antigenico con esito negativo effettuato non oltre le 48 ore prima della partenza; sottoposizione a test al momento dell’arrivo in Francia; sottoposizione alla quarantena obbligatoria per 10 giorni con supervisione ad opera delle forze dell’ordine.
Ad eccezione dei viaggiatori vaccinati in provenienza da un Paese “Verde”, tutti coloro che entrano in Francia con qualsiasi mezzo devono compilare un’autocertificazione. Per ulteriori informazioni, e per il modello di autocertificazione, si rimanda al sito web dell’Ambasciata d’Italia a Parigi.
Si informa anche che le suddette regole si applicano anche a chi entra in automobile.
INFO PER PASSEGGERI IN TRANSITO
Transito via terra:
Tutti i viaggiatori sono soggetti all’obbligo di un test PCR negativo prima della partenza. Il test deve essere effettuato meno di 72 ore prima dell’arrivo.
I bambini di età pari o superiore a 11 anni sono esentati.
Transito aereo:
Sono consentiti transiti internazionali di meno di 24 ore, a condizione che i viaggiatori non lascino l’aeroporto.
Le frontiere nello spazio europeo sono aperte con l’obbligo di effettuare un test RT-PCR meno di 72 ore prima dell’ingresso (ad eccezione dei passeggeri di collegamento la cui destinazione finale non richiede un test).
Per maggiori dettagli, si raccomanda di consultare i seguenti siti web del Governo
francese Coronavirus : les réponses à vos questions – Ministère de l’Europe et des Affaires étrangères (diplomatie.gouv.fr); Info Coronavirus Covid-19 | Gouvernement.fr e dell’Ambasciata d’Italia a Parigi.
https://www.diplomatie.gouv.fr/en/coming-to-france/coronavirus-advice-for-foreign-nationals-in-france/
https://www.parisaeroport.fr/en/passengers/flights/covid-19-informations-to-passengers