Valentina Traverso è la nuova Presidente dei Cartolibrai
Valentina Traverso, dell’omonima libreria in centro a Vicenza è stata eletta presidente dell’Associazione Provinciale Cartolibrai – Confcommercio Vicenza.
Alessandra Scarmelotto, con attività sempre a Vicenza, assume invece la carica di vicepresidente. Completano il consiglio gli altri otto eletti dall’assemblea di categoria, che si è svolta di recente nella sede della Confcommercio provinciale e precisamente: Stefania Marinello di Altavilla Vicentina; Paola Collicelli di Marostica; Martina Omenetto di Noventa Vicentina; Gianluca Schenato di Arzignano; Eleonora Tovo di Sovizzo; Isabel Meda di Isola Vicentina; Marco Bernardi di Bassano del Grappa; Anna Meneghini di Thiene.
Il nuovo direttivo è lo specchio di una generazione di giovani che ha scelto di fare la professione del libraio e del cartolibrario,nonostante le difficoltà che il settore sta attraversando.
Guardando ai dati pubblicati in una recente indagine realizzata da Nielsen, per conto del “Centro per il libro e la lettura”, la percentuale degli italiani che comprano almeno un libro, dal 2011 al 2013, si ridotta del 15%, passando da 22,8 milioni a 19,5 milioni. In calo anche la percentuale di chi legge libri: dal 49% nel 2011 al 43% nel 2013.
Il 35% delle vendite rimane comunque prerogativa delle librerie tradizionali, che non sono solo e semplicemente dei negozi, ma punti finali di un processo che sta a monte, dove il libraio ha un ruolo significativo nella scelta dei libri nell’esposizione di un volume in vetrina piuttosto che un altro e, soprattutto, nella fase dell’acquisto, quando il più delle volte è il cliente a ricercare un parere o un consiglio.
Il trend negativo degli ultimi anni registrato dal comparto è attribuibile sia alla generale crisi dei consumi, sia alla diffusione dell’e-book (quasi 1 milione nel 2013,+12% rispetto al 2012). Stesso discorso vale per le cartolibrerie, dove qui la concorrenza della grande distribuzione gioca un ruolo chiave e lascia margini sempre più esigui ai negozi tradizionali.
“L’unica soluzione è fare leva su ciò che rende il nostro mestiere unico e insostituibile: il rapporto con il cliente e la professionalità – dice la neo presidente Valentina Traverso – . Le librerie e le cartolibrerie, ancor più se sono nei quartieri, rimangono piccoli poli culturali del territorio, dove si può incontrare altre persone che condividono la passione per la lettura o scambiare due chiacchiere con il libraio. Una delle soddisfazioni più grandi – continua Traverso – è far capire ai giovani il valore della lettura; che un libro non si
acquista perché, come capita spesso, è “imposto” dal professore di scuola, ma perché può aggiungere valore al proprio bagaglio culturale”.
Tra le questioni aperte che la categoria dovrà affrontare e che Traverso – nel suo ruolo di consigliere nazionale di ALI (Associazione Librai Italiani)- Confcommercio, responsabile del settore scolastico – continuerà a sostenere c’è quella della detraibilità fiscale dei libri di testo. “La mancanza di un regolamento ministeriale rende ad oggi non operativa la detraibilità – spiega la neo presidente -. Da legge per incentivare la cultura e sostenere la lettura, si è arrivati ad un voucher che ogni dirigente scolastico delle scuole secondarie di secondo grado consegnerà a determinate categorie di studenti e che sarà spendibile negli esercizi aderenti all’iniziativa, per l’acquisto di libri di lettura. Tutta un’altra cosa rispetto all’intervento originario. Per questo l’attività di pressione della categoria sul legislatore rimane costante – continua Traverso – ed è quanto mai decisiva se si vuole arrivare ad un eventuale nuovo provvedimento praticabile ed efficace, che abbia un’adeguata copertura finanziaria”.