VALLE DEL CHIAMPO – Il Consiglio di Bacino parte civile nel processo Miteni
L’assemblea del Consiglio di Bacino Valle del Chiampo nell’ultima riunione ha deciso all’unanimità di conferire un incarico legale al fine di costituirsi parte civile nel processo Miteni.
L’assemblea, alla quale hanno partecipato i primi cittadini dei 13 Comuni afferenti, ha disposto di predisporre la documentazione necessaria per procedere nell’azione legale per inquinamento della falda acquifera da Pfas. La decisione arriva dopo la conclusione delle indagini preliminari relative all’inquinamento da sostanze Pfas causato dalla Miteni di Trissino, da parte della Procura della Repubblica di Vicenza.
“Tutti i Comuni hanno aderito a questa linea che prosegue dal 2013, allorquando il Consiglio di Bacino si dotò di copertura giuridica in termini ambientali, commissionò uno studio sulla pericolosità di questi inquinanti e successivamente, nel 2016, presentò un esposto presso la Procura della Repubblica”, dichiara il presidente del Consiglio di Bacino Valle del Chiampo, Giorgio Gentilin.
“Recentemente la Procura si è espressa nei confronti dei responsabili. Contiamo di proseguire questo cammino avvalendoci del medesimo studio, specializzato in diritto ambientale, che ci ha supportato nella predisposizione dell’esposto presentato. La nostra decisione nulla toglie all’iniziativa ai Comuni della zona rossa che possono procedere anche autonomamente nell’azione legale per danni che ritengono di avere subito“.