Variante Delta, tutto quello che c’è da sapere

Uno studio di un gruppo di ricercatori cinesi ha riportato al mondo tutte le informazioni relative alla variante Delta, studiando il primo focolaio cinese di quest’ultima. Quali sono quindi le principali cose da sapere?

In primo luogo, la trasmissibilità: una probabilità in proporzione del 40-60% in più. La Delta si riproduce più rapidamente, con cariche virali superiori almeno 1000 volte alla Alfa. Questo significa un tempo d’incubazione ridotto, con le persone infette che stanno diffondendo “una tonnellata” di virus in più rispetto alle varianti precedenti.

La positività della Delta è rilevabile in media dopo 4 giorni contro i 6 della Alfa. Le vie di trasmissione non sono cambiate: aerosol inalati e contatto diretto continuano a rendere più facile la sua diffusione. Tuttavia non cambiano i sintomi e gli effetti della malattia.

Una dose alta di variante Delta può reinfettare anche un vaccinato, anche se la somministrazione del siero garantisce di limitare la gravità della malattia e anzi, la doppia dose rende difficilissimo l’attechimento del virus.