9 Ottobre 2024 - 7.53

Veneto – Allerta meteo rossa. Cessa la pioggia, lento rientro alla normalità

Mercoledì 9 ottobre ore 7

In quasi tutto il Vicentino, nella notte, ha smesso di piovere. I livelli dei fiumi e torrenti stanno lentamente rientrando alla normalità. Non sono segnalate particolari emergenze.

Aggiornamento martedì 8 ottobre ore 23.30

Nota del Comune di Vicenza

A Ponte degli Angeli il livello del Bacchiglione ha raggiunto quota 5,25 metri alle 22 e ora sta lentamente calando, grazie dell’apertura del bacino di Caldogno, disposta dal genio civile per contenere gli effetti dell’intensa perturbazione del pomeriggio.
La centrale operativa della polizia locale non ha ricevuto segnalazioni di allagamenti da parte della cittadinanza.
La protezione civile ha eseguito un unico sopralluogo per un’infiltrazione d’acqua nel giardino di un’abitazione nei pressi di Ponte del Marchese.
Il Coc, che da stamane ha coordinato l’attivazione del piano di protezione civile previsto per i livelli di criticità arancione e rosso disposti dalla Regione, rimane operativo fino al completo transito della piena nel territorio comunale.
Per eventuali segnalazioni: 0444545311

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

https://whatsapp.com/channel/0029VamMqWZDzgTBs9e3Ko3c

Il torrente Ghelpach, nell’Altopiano dei Sette Comuni, è straripato causando allagamenti nei campi. A Treschè Conca si registrano allagamenti di garage e scantinati, mentre a Fontanelle di Conco una frana ha colpito la zona. Le precipitazioni sono state intense: 93 mm ad Asiago, 109 mm a Marcesina e 92 mm a Lusiana. L’allerta maltempo riguarda anche il Bassanese, dove a Marostica i torrenti sono sorvegliati e il sindaco ha disposto la chiusura dell’asilo di Ponte Campana per il 9 ottobre. In Valbrenta, specialmente a Valstagna, la pioggia ha causato allagamenti, raggiungendo i 50 cm in centro e colpendo il Museo delle Grotte di Oliero.

Ore 20

  • Il livello del Bacchiglione è più triplicato in tre ore, arrivando a 5,23 metri per scendere a 5,16 alle 23. L’ondata di piena è attesa in serata. Sono state installate paratie lungo viale Giuriolo.
  • Nota del Comune di Vicenza.
  • Le piogge estese e consistenti cadute in queste ore in montagna stanno rapidamente ingrossando, come previsto, i corsi d’acqua. Per quanto riguarda il Bacchiglione è confermato per la tarda serata l’arrivo di una piena che potrebbe superare i 5 metri.
  • Il Coc, riunito al comando della polizia locale, ha invitato i cittadini iscritti al servizio sms di emergenza a tenersi informati sull’evoluzione della situazione.
  • Nel pomeriggio Amcps ha posizionato un primo giro di bancali di sacchi di sabbia nei presidi lungo l’asse del Bacchiglione: 140 sacchi in piazza Matteotti, 140 sacchi in piazza XX settembre e 180 sacchi nel piazzale di via Natale Del Grande. La protezione civile comunale ha posizionato 200 sacchi a Debba e 200 sacchi a San Pietro Intrigogna; ha inoltre installato le paratie in via Sartori e si sta attivando per posizionare quelle di viale Giuriolo e chiudere i panconi ai Ponti di Debba.
  • Le idrovore di Viacqua sono pronte per essere attivate in viale dello Stadio e in via Leoni.
  • Per segnalazioni è attiva la centrale operativa della polizia locale allo 0444545311.
  • Aggiornamenti sull’evoluzione del maltempo saranno pubblicati sul sito e sui social comunali.

Arrivano le prime immagini di danni da maltempo. Il video si riferisce al torrente Rana a Monte di Malo (video Facebook: Piccole Dolomiti Sport). Portata massima anche per il torrente Giàra a Isola Vicentina. In piena anche l’Orolo, esondato qualche mese fa. Dopo il video la foto. In tarda serata è prevista la piena del Bacchiglione. Nonostante in città le piogge siano state finora moderate, è attesa la massa d’acqua caduta in zona montana e pedemontana. Segnalati problemi anche sulla rete secondaria a Chiampo, in località Arso, già interessata da esondazioni a primavera. A San Pietro Mussolino un albero è crollato sulla sede stradale sulla provinciale per Altissimo. Sindaco e squadra comunali hanno provveduto alla rimozione.

San Pietro Mussolino

“Preoccupa l’Orolo – ci dice il sindaco di Isola Francesco Gonzo alle 18.20 – che è arrivato al limite e le precipitazioni a monte sono simili a quelle di Maggio. Bisogna attendere ancora qualche ora per capire quanta acqua scenderà. Sto monitorando la situazione e facendo sopralluoghi”. A Castelnovo di Isola Vicentina un sms del Comune ha invitato i cittadini a svuotare i garage.

Sopralluoghi anche del sindaco di Monte di Malo Mosè Squarzon.

Aperti nel frattempo i bacini di Isola, Montebello e Riese

Qui sotto video del torrente Rana a Monte di Malo

Sotto il torrente Orolo a Isola Vicentina

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

https://whatsapp.com/channel/0029VamMqWZDzgTBs9e3Ko3c

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto, alla luce delle previsioni meteo avverse, ha emesso un aggiornamento dell’avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 14.00 di oggi alle ore 14.00 di mercoledì 9 ottobre, in cui si dichiara lo stato di allarme (allerta rossa) per criticità idrogeologica nei bacini del Piave Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (comprende quindi tutta la parte settentrionale della provincia di Vicenza parte del Trevigiano e del Bellunese). La criticità idrogeologica rossa è valida fino alle ore 6.00 di domattina, in seguito è da ritenersi arancione. Negli stessi bacini si conferma lo stato di preallarme la criticità idraulica. Nel bacino dell’Alto Piave la criticità idrogeologica arancione (preallarme) riguarda in particolare la porzione meridionale della zona di allerta. Sono previsti innalzamenti diffusi dei livelli della rete idrografica secondaria che per le zone in allerta rossa potranno risultare rilevanti e con estese inondazioni e diffuso trasporto di sedimenti.

Per quanto riguarda la criticità idrogeologica, stato di preallarme anche nel bacino veronese dell’Adige-Garda e Monti Lessini, sul resto dei bacini stato di attenzione.

Per quanto concerne la criticità idraulica, stato di preallarme (allerta arancione) nel bacino Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna e confermato anche nel bacino del Livenza, Lemene e Tagliamento. In tali zone in allerta idraulica è previsto l’innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della seconda soglia idrometrica e inondazione delle aree limitrofe e golenali.

PREVISIONE METEO:
Nella giornata di martedì passaggio di un intenso impulso perturbato di stampo sciroccale con fase più significativa nella seconda parte della giornata. Sono previste precipitazioni in estensione e intensificazione nel corso della mattinata fino a diventare estese e persistenti sulle zone montane e pedemontane con rovesci anche forti e locali temporali e quantitativi abbondanti o localmente molto abbondanti specie su zone Prealpine e Dolomiti meridionali; sulla pianura previste precipitazioni sparse o a tratti diffuse, via via meno consistenti da nord a sud con probabili rovesci e temporali nel pomeriggio/sera. Rinforzi di vento dai quadranti meridionali, anche forti sulla costa nel pomeriggio/sera.

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

https://whatsapp.com/channel/0029VamMqWZDzgTBs9e3Ko3c

L’ALLERTA

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto, alla luce delle previsioni meteo avverse a partire da domattina, ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 12.00 di martedì 8 ottobre 2024 alle ore 14.00 di mercoledì 9 ottobre, in cui si dichiara:

–         lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idraulica nei bacini del Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Livenza, Lemene e Tagliamento. In queste zone in allerta idraulica è previsto un innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della seconda soglia idrometrica e inondazione delle aree limitrofe e golenali. Si dichiara lo stato di attenzione per criticità idraulica gialla nel resto dei bacini eccetto Po,Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige dove è verde; quest’area comprende anche gran parte della Provincia di Vicenza.

–         lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica nei bacini dell’Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Adige-Garda e Monti Lessini e lo stato di attenzione (allerta gialla) nei restanti bacini veneti. È previsto il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi. In queste zone è previsto l’innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe; 

–         la fase di attenzione per vento forte su zone costiere, specie centro settentrionali, e pianura limitrofa, specie su orientale, domani 8 ottobre dalle ore 8.00 alla mezzanotte.

Le previsioni meteo di Arpav indicano, infatti, nella giornata di martedì passaggio di un intenso impulso perturbato di stampo sciroccale con fase più significativa nella seconda parte della giornata. Sono previste precipitazioni in estensione e intensificazione nel corso della mattinata fino a diventare estese e persistenti sulle zone montane e pedemontane con rovesci anche forti e locali temporali e quantitativi abbondanti o localmente molto abbondanti specie su zone Prealpine e Dolomiti meridionali; sulla pianura previste precipitazioni sparse o a tratti diffuse, via via meno consistenti da nord a sud con probabili rovesci e temporali nel pomeriggio/sera. Rinforzi di vento dai quadranti meridionali, anche forti sulla costa nel pomeriggio/sera.

L’evento sarà seguito con particolare attenzione dalla Protezione Civile Regionale, attivando un servizio di monitoraggio e previsione 24 h in corrispondenza delle fasi più intense, con eventuale emissione di bollettini Nowcasting di aggiornamento.

MOSTRA BASSANO
Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

MOSTRA BASSANO
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA