Veneto – Ancora precipitazioni fino a domani: neve in quota, campagne semiallagate nel Vicentino e Padovano
Le foto i copertina e allegate si riferiscono all’area di Villaga e Barbarano-Mossano. Nel Basso Vicentino il piano campagna non assorbe più acqua e sono frequenti allagamenti ed esondazioni di fossati sui campi e sulle strade. In particolare a Nanto sono state chiuse via Ca’ Silvestre, via Vegre, via Busa, via Callisona e via Colombara. A Castegnero via Vegri, via Frassenà, via Villa Ganzerla. A Longare a Longare via Crosaron, via don Calabria e via Pojanesega. Analoga situazione nel Padovano, nelle zone di Este e Monselice.
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NEVE IN QUOTA
Le nevicate sulle Dolomiti bellunesi sono proseguite durante la notte, interessando principalmente le quote medio-alte.
Nelle ultime 24 ore, il manto nevoso ha accumulato tra i 15 e i 40 centimetri sopra i 2.000 metri, con località come Ra Valles, nella zona di Cortina, e Casera Doana, al confine tra Cadore e la vallata di Sauris, che registrano i maggiori accumuli.
Il Monte Rite (2.160 metri), nella valle del Boite, risulta la cima più innevata, con oltre 40 centimetri di neve. In quota, il paesaggio è già invernale, mentre nei fondovalle le condizioni sono diverse. La perturbazione attualmente in corso ha portato pioggia nelle zone sotto i 1.000 metri, come Cortina e la pianura veneta.
Le temperature sono scese drasticamente ovunque: nelle città le minime si aggirano intorno ai 10 gradi, mentre in montagna i valori sono appena sopra lo zero. Il record di freddo è stato registrato sulla Marmolada, con -7 gradi.
Nel frattempo il Centro Funzionale Decentrato della Protezione civile regionale ha emesso un bollettino per criticità idraulica che dalle ore 14 di oggi, venerdì 4 ottobre, alla stessa ora di domani, sabato 5 ottobre, dichiara lo stato di “Attenzione” (Giallo) nei seguenti bacini regionali:
· Basso Brenta-Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV)
· Livenza, Lemene e Tagliamento (VE-TV)
· Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna (VE-TV-PD)
Nelle zone in allerta idraulica si segnala il permanere di livelli sostenuti con superamento della prima soglia idrometrica, generalmente contenuto all’interno dell’alveo. Per in bacino Vene E (Basso Brenta – Bacchiglione) tale situazione è limitata al canale Bisatto e per Vene F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna) è relativa al fiume Sile.
Dal punto di vista delle previsioni meteo, fino a domani mattina saranno possibili precipitazioni sparse di modesta entità, soprattutto sulla fascia costiera. Il limite della neve sarà intorno ai 1600-1900m. Temperature massime senza notevoli variazioni o localmente in ulteriore lieve calo. Venti in quota da nord-est, a tratti tesi e a tratti moderati; nelle valli, deboli con direzione variabile. Sulla costa venti in genere dai quadranti nord-orientali, da tesi a moderati; sul resto della pianura deboli variabili.