VENETO – Tra anguane e salbanei, il festival dei misteri
Leggende, tradizioni popolari, luoghi mitici e misteriosi, città che rivelano i loro angoli segreti: sono questi gli ingredienti principali di “Veneto: Spettacoli di Mistero” il festival promosso dalla Regione del Veneto, Assessorato all’Identità Veneta, e curato dall’Unione delle Pro Loco Venete con la regia attenta dello scrittore veneziano Alberto Toso Fei in qualità di Direttore Artistico. Sono imponenti i numeri presentati ieri a Palazzo Labia, Venezia, nel programma della 9^ edizione: 119 eventi, 82 località coinvolte, 57 Pro Loco attive nella realizzazione delle proposte, 7 eventi nelle città capoluogo per il “week end del mistero”, 80.000 visitatori attesi“. Siamo riusciti anche quest’anno – spiega Giovanni Follador – Presidente dell’UNPLI Veneto – a realizzare un programma interessante, ricco di proposte e capace di valorizzare l’immenso patrimonio immateriale di leggende e tradizioni popolari venete, programmando eventi in tutta la regione fino al 3 dicembre prossimo. L’apporto del mondo del volontariato a questa manifestazione è immenso, senza l’impegno di centinaia di volontari non potremmo mai fornire un programma così denso e garantire alla Regione del Veneto un supporto efficace. Grazie alla fiducia dell’Assessore Corazzari, che ha trovato nel mondo delle pro loco l’interlocutore più adatto a sviluppare questo format culturale e grazie alla regia attenta e stimolante dello scrittore Alberto Toso Fei, i visitatori troveranno nel Veneto una regione da scoprire anche in un periodo come quello di novembre, meno vocato al turismo.” “Anche questa edizione di Veneto Spettacoli di Mistero si presenta ricca di eventi che contribuiscono a far conoscere a un vasto pubblico i luoghi leggendari, misteriosi, esoterici e mitologici del Veneto. – spiega Cristiano Corazzari, Assessore all’identità Veneta della Regione – Una “festa di piazza” lunga un mese che alla sua IX edizione ha raggiunto numeri straordinari sia per il numero e la qualità degli eventi, sia per la partecipazione nella quale sono previste 80.000 presenze. Un’ iniziativa ormai consolidata nel nostro territorio che rientra nell’ambito delle politiche di promozione e valorizzazione dell’identità veneta che mirano alla continua scoperta e valorizzazione del patrimonio etnico-culturale delle epoche passate, dando respiro ad un dialogo tra generazioni, affinché passato e futuro possano coesistere per affrontare insieme e con successo le sfide del futuro. Anche quest’anno desidero ringraziare il Comitato Regionale UNPLI Veneto, che raccoglie le oltre 500 Pro Loco della nostra regione ed è capace di promuovere insieme alla Regione del Veneto questo originale Festival”. Il Festival partirà ufficialmente con il “Week end del Mistero” del 28 ottobre: 7 eventi nelle città capoluogo lanceranno l’intero programma che si snoderà dal 28 ottobre al 3 dicembre prossimo. Tutti gli appuntamenti nel sito dedicato.