Veneto – “Cerco saldatore”… si presentano 5 donne, tutte assunte
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Un articolo del Corriere del Veneto racconta la storia di cinque donne, tra i 21 e i 53 anni, che lavorano come saldatrici alla Pilosio, azienda friulana controllata dalla Euroedile Ponteggi di Paese (Treviso). La scelta di abbandonare lavori come pasticceri o cameriere è motivata da migliori condizioni contrattuali: orari più regolari, weekend liberi e stipendi più alti, grazie al contratto della metalmeccanica.
Chiara Ascari, 24 anni, una delle lavoratrici, descrive la soddisfazione nel gestire macchine per la saldatura e altre attrezzature. Prima di questo impiego, aveva lavorato in laboratori di pasticceria e nel catering, ma ha trovato nella metalmeccanica un miglior equilibrio tra impegno fisico e retribuzione, con maggiori opportunità di crescita professionale.
Secondo Alessandro Zanatta, direttore generale di Euroedile, la carenza di manodopera ha portato l’azienda ad aprire alle candidature femminili, dimostrando che le donne possono eccellere anche in settori tradizionalmente maschili. Tuttavia, l’integrazione femminile resta più difficile nell’edilizia, core business del gruppo.
La storia evidenzia come il settore metalmeccanico possa offrire una valida alternativa lavorativa per molte donne, sfidando stereotipi e tabù di genere.