Veneto – È morto a 103 anni l’inventore del Cynar: addio a Rino Dondi Pinton

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Si è spento sabato 1 marzo, all’età di 103 anni, Rino Dondi Pinton, l’uomo che ha dato vita al Cynar, l’amaro “contro il logorio della vita moderna”. Il celebre liquore a base di carciofo, nato alla fine degli anni Quaranta, ha conquistato il pubblico negli anni Cinquanta grazie a una campagna pubblicitaria innovativa e a uno slogan diventato iconico.

Dondi Pinton, originario del quartiere Arcella di Padova, entrò nel mondo della distilleria giovanissimo. A 27 anni, mentre lavorava come responsabile di produzione della G.B. Pezziol, ebbe l’intuizione di creare un liquore digestivo utilizzando il carciofo, con il supporto dei fratelli Dalle Molle. Il Cynar venne inizialmente presentato come un rimedio naturale, ma il grande successo arrivò con la pubblicità e la diffusione nei bar di tutta Italia.

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Negli anni Sessanta lo spot con Ernesto Calindri, trasmesso durante il Carosello, contribuì a rendere il Cynar un’icona della cultura pop italiana. Oggi il liquore è ancora molto apprezzato, soprattutto nelle varianti di spritz che lo vedono protagonista accanto al prosecco e al Campari.

Per il suo contributo all’industria del liquore e all’identità culturale di Padova, Dondi Pinton venne insignito del titolo di “Padovano eccellente” nel 2021 e, l’anno successivo, del prestigioso riconoscimento di “Cavaliere di Gran Croce” dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il Cynar, con la sua ricetta segreta mai svelata, resta una delle bevande più iconiche del Bel Paese, simbolo di un’epoca e di una tradizione che continua a vivere.