VENETO – Entra nell’auto di un’anziana e la butta fuori ferendola: 16enne tunisino individuato dalla Squadra Mobile assieme a gruppo di connazionali dediti a spaccio e rapine violente
La Squadra Mobile di Padova ha individuato il gruppo di tunisini che si sono resi responsabili di gravi episodi di violenza nei confronti di due autisti la notte del 21 novembre 2023. Il primo episodio ha visto come vittima una donna di 74 anni che aveva arrestato la marcia dell’auto avendo un camion davanti. Un tunisino di 16 anni è salito sull’auto. L’ha insultata e minacciata spingendola poi fuori dall’auto e procurandole ferite giudicate guaribili in 10 giorni. E’ poi fuggito con l’auto, portando con sé borsa con bancomat, denaro e cellulare. La Polizia Scientifica è riuscita a risalire ai malviventi nordafricani dopo aver visionato le immagini di videosorveglianza e tracce sull’auto. Il 16enne violento è stato immortalato poi da un’altra telecamera a Padova, il giorno dopo. Stavano tentando di far ripartire l’auto con la batteria scarica chiedendo aiuto a due passanti e in quel caso le immagini hanno ripreso il 16enne (con tanto di audio) mentre minacciava un’altra donna che gli chiedeva di chi fosse quell’auto.
Il 16enne è stato identificato perché, oltre alle impronte lasciate sull’auto, un mese dopo è stato fotosegnalato perché in possesso di 24 dosi di cocaina, hashish e contanti. Un anno prima era stato denunciato con altre generalità per una rapina commessa con altri giovani ed era stato rinviato a giudizio.
Il 21 novembre è stato fermato dalla Mobile a bordo di una Punto rubata con modalità analoghe assieme agli altre tre indagati. Il 19enne che si trovava con lui era schedato per numerosi precedenti (compreso un tentato omicidio aggravato a Trieste nel 2019) ed era stato condannato a 3 anni e 8 mesi. Era stato arrestato anche a Sanremo dopo aver tentato di rubare una Maserati ma è stato fermato dal proprietario dell’auto che l’ha chiuso dentro l’auto. Arrivata la polizia ha opposto violenta resistenza, tanto da rompere i finestrini dell’auto.
Del gruppo fanno parte anche un 18enne e un 27enne. Il primo con precedenti legati allo spaccio e condannato a 8 mesi di reclusione. E’ stato espulso dal Questore e portato al CPR di Gradisca d’Isonzo. Anche il 27enne ha pesanti precedenti. Nel febbraio dello scorso anno era stato sorpreso in auto con due complici vicino a Massa Carrara, in possesso di un chilo di cocaina. Il 20 aprile è stato espulso e inviato al CPR di Gradisca d’Isonzo