VENETO – Falso dipinto di Tiepolo sequestrato dalla Finanza
La Guardia di finanza di Venezia ha sequestrato “L’Apollo con lo scudo”, opera ritenuta contraffatta a firma di Giambattista Tiepolo.
Si tratta di uno “spolvero d’affresco” di 50×60 centimetri utilizzato quale lavoro preparatorio per la realizzazione di un affresco, tecnica pittorica per la quale l’artista è considerato un maestro.
Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Finanza lagunare già la scorsa estate aveva dato esecuzione, su ordine della Procura della Repubblica di Treviso, ad una serie di perquisizioni, legate alla messa in vendita di un quadro attribuito a Giambattista Tiepolo ritenuto falso e dunque sottoposto a sequestro. I successivi accertamenti di polizia e le approfondite indagini tecniche condotte dai finanzieri hanno consentito di raccogliere elementi a conferma dell’avvenuta contraffazione dell'”Apollo con loscudo”. Il dipinto circolava nel mercato dell’arte da oltre tre anni, passato più volte di mano in mano da antiquari, galleristi, restauratori, collezioni privati fino a che è stato fatto emergere sul mercato ufficiale per mezzo di una casa d’aste.
Dopo aver effettuato gli accertamenti preliminari, ponendo in visione l’opera a storici d’arte studiosi del Tiepolo e le copie delle certificazioni agli eredi di coloro che le avevano sottoscritte, è stato possibile rafforzare i sospetti sul fatto che fosse un falso sia per il quadro che per le relative certificazioni di autentici. Al termine degli approfondimenti le analisi al carbonio hanno datato successivamente al 1950 l’opera. (ANSA).