VENETO – Fiumi quasi in piena: è allerta gialla in alcuni bacini – Le previsioni: piove almeno fino a martedì
Tra il pomeriggio e la serata di oggi è prevista la fase finale della perturbazione in atto, con precipitazioni inizialmente ancora diffuse e a tratti moderate e forti specie sulle zone orientali, in successiva attenuazione. Nevica sulle Dolomiti fino ai 900/1000 metri e intorno ai 1300/1400 metri sulle Prealpi.
Alla luce delle Previsioni emesse dall’Arpav, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha dichiarato la fase operativa di Attenzione (allerta gialla) per criticità Idrogeologica fino a sabato 24 alle ore 20 nei bacini di Piave Pedemontano e di Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone. È stata dichiarata la Fase operativa di attenzione (allerta gialla) per criticità Idraulica nei bacini di Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Basso Brenta-Bacchiglione, e Livenza-Lemene-Tagliamento.
Previsioni ARPAV
SEGNALAZIONE METEO – Nel pomeriggio/sera di venerdì fase finale della perturbazione: precipitazioni inizialmente ancora diffuse e a tratti moderate/forti
specie sulle zone orientali, in successivo diradamento e attenuazione a partire da ovest. Venti inizialmente ancora tesi/forti su costa e pianura limitrofa in
successiva attenuazione. Accumuli complessivi di neve consistenti sopra i 1200-1400 m sulle Dolomiti, 1500-1700 sulle Prealpi
Il tempo oggi
venerdì 23 pom/sera. Cielo in genere molto nuvoloso o coperto, salvo una parziale
attenuazione della nuvolosità sui settori meridionali e occidentali soprattutto verso sera;
precipitazioni da diffuse a sparse, più insistenti e significativi sulle zone montane
centro-orientali ove almeno localmente i quantitativi possono risultare abbondanti, in alcuni
casi a possibile carattere di rovescio; diradamento dei fenomeni più netto di sera in pianura;
limite delle nevicate a circa 1000-1300 m sulle Dolomiti e 1200-1500 m sulle Prealpi,
localmente un po’ più in basso specie in caso di rovesci; ventilazione in genere dai quadranti
meridionali, significativa soprattutto all’inizio sulla costa e in quota, ma con tendenza ad
attenuarsi.
sabato 24. Cielo in prevalenza nuvoloso, con alcune schiarite.
Precipitazioni. Probabili fasi di fenomeni sparsi, più frequenti sulle zone
centro-settentrionali e a partire dalla tarda mattinata, generalmente
modesti salvo possibili locali rovesci; limite delle nevicate dapprima a circa
1100-1400 m sulle Dolomiti e 1300-1600 m sulle Prealpi, destinato poi ad
abbassarsi a circa 900-1200 m od occasionalmente un po’ più in basso.
Temperature. Minime in diminuzione, anche marcata su alcune zone
montane; massime in aumento su Prealpi e alta pianura, stazionarie o in
lieve calo altrove.
Venti. In quota a tratti tesi e a tratti moderati, da sud-ovest; nelle valli,
deboli con direzione variabile; sulla costa meridionale fino al primo
pomeriggio moderati sud-occidentali, poi da deboli a moderati dai
quadranti orientali; altrove deboli o localmente a tratti moderati con
direzione prevalente dai quadranti meridionali fino al primo pomeriggio in
particolare a sud, dai quadranti nord-orientali specie verso fine giornata.
Mare. Al largo da molto mosso a mosso, sottocosta da mosso a poco
mosso.
domenica 25. Cielo irregolarmente nuvoloso, con copertura a tratti
significativa ma anche alcune fasi di schiarita.
Precipitazioni. Possibile qualche modesto fenomeno soprattutto fino alle
ore centrali sulle zone montane e sull’alta pianura; limite delle nevicate
sui 900-1200 m.
Temperature. Contenute variazioni di carattere locale riguardo alle minime,
tra cui prevalgono le diminuzioni salvo salvo qualche controtendenza in
quota; massime un po’ in diminuzione a sud-ovest, pressochè stazionarie
altrove.
Venti. In quota a tratti tesi e a tratti moderati, da sud-ovest; altrove in
prevalenza deboli di direzione variabile, ma con una fase di moderati
rinforzi da nord-est in pianura fino al mattino.
Mare. Da mosso a poco mosso.
lunedì 26. Cielo in prevalenza molto nuvoloso; precipitazioni in genere da sparse a diffuse, ma più presenti
ad ovest; limite delle nevicate dell’ordine dei 1000 m, comunque in leggero rialzo dalla mattinata in poi;
temperature minime in contenuto aumento sulla costa sud-orientale nonchè sulle zone montane e
pedemontane, stazionarie o in leggero aumento altrove; per le temperature massime sono attese una
diminuzione sulla parte centro-occidentale di pianura e Prealpi, contenute variazioni di carattere locale
altrove.
martedì 27. Cielo prevalentemente coperto; precipitazioni in genere diffuse, ma con qualche pausa e
fenomeni meno significativi sulle zone più a nord; limite delle nevicate in rialzo grossomodo fino a
1200-1500 m sulle Dolomiti e 1400-1700 m sulle Prealpi; temperature minime in aumento, in particolare
sulle zone pianeggianti e prealpine; temperature massime in aumento su zone montane e pianura
occidentale, stazionarie o in leggera diminuzione altrove