VENETO – I pazienti in ospedale sono quasi tutti non vaccinati, alcuni convinti dai figli a non immunizzarsi
L’indagine è stata condotta dal Corriere del Veneto e fa emergere alcuni dati eloquenti. Fra i ricoverati attualmente in ospedale solo una decina aveva ricevuto la prima dose di vaccino. (leggi l’articolo)
I dati di ieri indicano 294 ricoverati fra i reparti di Malattie Infettive e Pneumologia. 42 in Terapia intensiva. Dieci di questi pazienti avevano ricevuto la prima dose di vaccino e meno dell’1% anche la seconda. Il dottor Paolo Rosi, capo dell’Unità di Crisi regionale spiega al Corriere che è da tener conto che la risposta anticorpale dei vaccini si sviluppa a 14 giorni dal richiamo e fra i pochi pazienti vaccinati finiti in ospedale ve ne sono con malattie pregresse faticano a produrre anticorpi.
Tutti gli altri pazienti sono invece non-vaccinati.
11.461 persone over 60 in Veneto non sono vaccinate (fra queste vi sono quelle con quadro clinico che non permette la vaccinazione). Gli altri, che hanno deciso di non vaccinarsi, non sono tutti no-vax. Secondo la dottoressa Evelina Tacconelli, primario di Malattie Infettive di Verona, molti non si sono vaccinati per scarsa conoscenza e serve una corretta informazione. Nel reparto di Verona sono stati ricoverati alcuni no-vax che una volta guariti hanno detto (riporta il Corriere) “se avessimo saputo subito quello che ci sarebbe successo, avremmo accettato il vaccino. E ora ci chiedono come e dove poterlo assumere”. Molti anziani ricoverati sarebbero stati convinti dai figli a non fare il vaccino