VENETO – Il cervo Bambotto ucciso da un giovane cacciatore. Animale aggressivo? I residenti: “Solo menzogne”
La vicenda di Bambotto, il cervo tragicamente abbattuto da un cacciatore a Pecol, San Tomaso Agordino, continua a sollevare polemiche. Il sospettato, un giovane di 23 anni, ha dichiarato di aver sparato al cervo in seguito a segnalazioni riguardanti un presunto comportamento aggressivo dell’animale. Dopo la diffusione della notizia, il cacciatore è stato oggetto di numerose minacce e insulti sui social media, tanto da essere costretto a chiudere il suo account. Nel frattempo la versione secondo cui l’animale avesse manifestato atteggiamenti aggressivi viene seccamente smentita dai residenti. L’animale, che era ormai una mascotte, famoso a livello nazionale anche per servizi televisivi, girava per le case in cerca di cibo ed era amato dai bambini.