VENETO – Il prefetto ai comuni: stop al riconoscimento dei figli delle coppie gay
Il prefetto di Padova Raffaele Grassi ha inviato a tutti i sindaci della provincia una circolare per invitarli a rispettare la sentenza della Cassazione che blocca i riconoscimenti anagrafici per i figli nati con maternità surrogata. Non è escluso che nei prossimi giorni una rappresentanza comunale, con lo stesso sindaco di Padova Sergio Giordani, possa incontrare il prefetto per affrontare la questione.
Ormai da diverso tempo, fanno presente fonti vicine a Giordani, il Comune di Padova iscrive all’anagrafe, con la firma del primo cittadino, i figli delle coppie arcobaleno. Al momento l’iscrizione ha riguardato i figli di coppie Lgbt formate da due donne. L’obiettivo dell’iscrizione, viene chiarito, è quello di tutelare prioritariamente il bambino. La Prefettura di Padova ha confermato, a sua volta, l’invio della circolare e il prossimo incontro tra i rappresentanti municipali e il prefetto Grassi.