VENETO – Incendio boschivo a Porto Caleri di Rosolina: ma è un’esercitazione
Un incendio boschivo della zona verde di Porto Caleri a Rosolina ha visto impegnate nella giornata di mercoledì 28 maggio le squadre antincendio boschivo dei Vigili del Fuoco, della Regione Veneto e dei Volontari della protezione civile.
Fortunatamente si è trattata solo di un’esercitazione in prossimità della stagione estiva al fine di verificare, mettere a punto la risposta della macchina del soccorso.
Tre le simulazioni effettuate due per incendio: una in pineta ed una in prossimità di un camping nella zona di interfaccia oltre alla successiva ricerca di una persona che in seguito allo svilupparsi delle fiamme si era allontanata nell’area boscata interessata dall’incendio.
Per il Comando dei vigili del fuoco di Rovigo è stata simulata l’attivazione di diverse squadre provenienti dal presidio rurale di Rosolina, dal distaccamento di Adria e dal comando di Rovigo che hanno operato insieme a tutte le componenti del Sistema di Protezione Civile secondo la vigente normativa regionale AIB e le Procedure Operative d’Intervento (POI) della Regione Veneto. Presente anche un’ambulanza della Croce Verde di Adria. Impegnato nelle operazioni di soccorso il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) regionale con personale del comando di Belluno e Vicenza, che hanno subito dato una chiara visione della pineta interessata dall’incendio e velocizzato la ricerca del disperso.
All’esercitazione, che ha coinvolto in totale oltre 50 unità facenti parte del Sistema di Protezione Civile, hanno preso parte anche personale AIB della Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto, l’Unità Organizzativa Servizi Forestali della Regione Veneto, gli Operatori forestali di Veneto Agricoltura.
Collegata in remoto durante il debriefing, anche la sala operativa regionale del COR Veneto, che ha seguito le varie fasi dell’esercitazione in stretto contatto con la sala crisi del Comando dei vigili del fuoco di Rovigo ed il posto di comando avanzato presente un funzionario insieme al comandante Fortucci.
Presenti, con il ruolo di osservatori, dei vigili del fuoco per valutare le diverse procedure operative, nell’ottica di ottimizzare l’impiego delle risorse disponibili.