VENETO – La denuncia della giudice: l’offerta skipass famiglia è sessista
La giudice romana Paola Di Nicola Travaglini ha denunciato l’offerta fatta da Dolomiti Superski, nota azienda legata al mondo dello sci veneto. Il testo dello skipass familiare in offerta è stato trovato pieno di stereotipi sessisti e ne ha chiesto la rimozione. Lo riporta il Corriere del Veneto.
La frase incriminata riportava: «Se la famiglia composta da padre, madre, figlia e nonno, acquista 40 giornate sci (10 giornate sci per persona), il padre, che è un appassionato, potrà consumare 16 giornate sci. La madre, ogni tanto accompagna il marito, trascorrendo in totale 6 giornate sulle piste. Il nonno, ancora attivo, solcherà le piste 4 volte, mentre la figlia vivrà la propria passione per lo sci sciando 14 giornate con i suoi amici».
L’atteggiamento proposto è stato trovato sessista nei termini, violando tutte le norme della convenzione di Istanbul. Scrivere che l’uomo utilizzi di più lo skipass lo skipass più della moglie, che si limita ad accompagnarlo, mostra un atteggiamento sessista e maschilista inaccettabile. Il Consorzio delle Dolomiti ha prontamente modificato il testo dell’offerta.