VENETO – Ladri moldavi arrestati, colpi anche nel vicentino
Sono stati arrestati, all’alba di sabato a Piove di sacco, due giovani moldavi con l’accusa di furto pluriaggravato e ricettazione. I due, entrambi senza dimora fissa, erano ospiti di un connazionale residente nel comune in provincia di Padova, ma operavano anche nel vicentino. A seguito del rinvenimento della refurtiva, infatti, è attribuibile a loro un furto di capi d’abbigliamento ai danni dell’attività di Torresan Fabio, per un totale di 8000 euro, avvenuto lo scorso 24 aprile a Marostica. Si tratta di Cassir Alexandr, 25enne, e di Chrtoaca Ion, di 22 anni.
Grazie alle segnalazione di alcuni cittadini, i carabinieri in servizio sono riusciti ad individuare un furgone Fiat Doblò con due persone a bordo, che risultava rubato a Bassano proprio la sera del colpo. Dopo un lungo inseguimento, i militari sono arrivati all’abitazione provvisoria dei due moldavi, a Piove di Sacco. Lì, li hanno colti in flagrante finché scaricavano dal veicolo la refurtiva di un altro furto: oltre 600 litri di gasolio, divisi in 30 taniche, rubati poche ore prima a Limena da alcuni camion parcheggiati nel piazzale di un’azienda.
Una successiva perquisizione ha portato alla luce la refurtiva del colpo di Marostica, ovvero 400 capi di abbigliamento di varie marche, ma non solo: assieme agli abiti, l’ennesimo fusto di gasolio, di circa 100 litri, rubato il 23 aprile a Codevigo, due motori marini di grossa cilindrata; tre telai di biciclette da corsa in carbonio, trapani, avvitatori, cassette di attrezzi, seghe circolari, livella laser, e, infine, un proiettore Epson.
Il carburante, i capi di abbigliamento ed il furgone sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Il resto del materiale sequestrato si trova ancora in caserma, in attesa di accertarne la provenienza.
GM