VENETO – METEO: Ancora stato di attenzione
Le prime intense piogge del 2016 causano già problemi e rischiano di causarne nei prossimi giorni, tanto che il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto ha dichiarato dal mezzogiorno di domani 9 febbraio sino alle ore 16 di mercoledì 10 febbraio, i seguenti livelli di allerta:
– stato di attenzione per possibili situazioni di criticità idrogeologica nei bacini Piave-Pedemontano, Alto Brenta, Bacchiglione. Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini;
– stato di attenzione nel bacino idrografico Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone (territorio compreso nelle province di Vicenza, Belluno, Treviso, Verona) per possibili situazioni di criticità idraulica
entrambi da riconfigurare, a livello locale, in stato di preallarme/allarme in presenza di precipitazioni, a seconda della loro intensità.
Il Centro Polifunzionale Decentrato informa che per le precipitazioni attese tra il pomeriggio di martedì 9 e la mattinata di mercoledì 10, si potrebbero verificare localizzati fenomeni di dissesto ed innalzamento dei livelli idrometrici, soprattutto nei corsi d’acqua delle zone montane e pedemontane.
Ecco invece le previsioni Arpav per i prossimi giorni più nel dettaglio:
PIANURA
Martedì 9. Fino al mattino cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso, dal pomeriggio molto nuvoloso o coperto; durante il giorno ci saranno varie foschie, nella prima parte di giornata anche qualche nebbia più probabilmente a sud dell’asse Verona-Venezia.
Precipitazioni. Nella prima parte di giornata probabilità bassa (5-25%); in prevalenza assenti, localmente brevi piogge. Dal pomeriggio probabilità in aumento fino ad alta (75-100%) entro sera; pioverà estesamente specie in serata e sulle zone pedemontane, dove saranno più probabili rovesci ed accumuli anche consistenti.
Temperature. Rispetto a lunedì saranno più basse di notte e più alte di giorno, in modo leggero o moderato; valori sempre sopra la media, specie nelle ore notturne.
Venti. Fino a metà mattina deboli con direzione variabile. Poi Scirocco anche forte su costa e zone limitrofe, in rotazione e indebolimento da nord-est andando verso la pedemontana.
Mare. Mosso fino al mattino, molto mosso dal pomeriggio.
Mercoledì 10. Di notte cielo molto nuvoloso o coperto, in giornata nuvolosità in diminuzione da ovest fino a cielo sereno o poco nuvoloso ovunque verso sera.
Precipitazioni. Nella prima parte del giorno probabilità da alta (75-100%) di notte a bassa (5-25%) al mattino; inizialmente ci saranno piogge estese con rovesci a tratti, in esaurimento a partire da ovest col passar delle ore. Assenti tra il pomeriggio e la sera.
Temperature. Fino al pomeriggio in aumento leggero o moderato rispetto a martedì, di sera più basse anche di molto con minime raggiunte nelle ultime ore.
Venti. In prevalenza moderati e a tratti forti dai quadranti occidentali.
Mare. Da molto mosso fino al primo mattino a poco mosso in serata.
Tendenza
Giovedì 11. Fino al mattino cielo sereno o poco nuvoloso; poi nubi in aumento fino cielo molto nuvoloso o coperto in serata, quando ci sarà qualche pioggia. Temperature in calo rispetto a mercoledì.
Venerdì 12. Frequente nuvolosità con piogge a tratti, temperature in aumento di notte e in calo di giorno rispetto a giovedì.
MONTAGNA
martedì 9. Al mattino cielo irregolarmente nuvoloso anche per nubi medio-basse, perlopiù asciutto. Nella seconda parte della giornata intensificazione della nuvolosità con cielo da molto nuvoloso a coperto e fenomeni sempre più diffusi.
Precipitazioni. Al mattino perlopiù assenti, o al più limitate a qualche debolissimo e sporadico fenomeno (10/20%), eventualmente nevoso a 1300/1500 m. Dal pomeriggio, ma soprattutto in serata, precipitazioni diffuse, perlopiù moderate, temporaneamente forti specie su Prealpi e Dolomiti meridionali (80/100%). Il limite della neve potrà salire sulle Prealpi fino sui 1500/1600 m, mentre sulle Dolomiti, specie nelle valli più interne, si assesterà attorno ai 1200/1400 m, in calo in serata con l’aumentare dell’intensità.
Temperature. In lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 2°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti. Deboli meridionali nelle valli; da tesi a forti in rotazione da Ovest a Sud-Ovest in quota, a 15-35 km/h a 2000 m, 50-70 km/h a 3000 m.
mercoledì 10. Nella notte tempo perturbato con fenomeni diffusi, anche a carattere di rovescio. Al mattino cessazione dei fenomeni sui settori occidentali con prime schiarite, mentre sulla provincia di Belluno i fenomeni potranno attardarsi maggiormente. Al pomeriggio tendenza a generale miglioramento, anche per ingresso di venti di Föhn.
Precipitazioni. Nella notte moderate diffuse (80/100%); al mattino perlopiù assenti su Prealpi occidentali (20/30%), residue ed in esaurimento sulla provincia di Belluno (50%). Al pomeriggio assenti (0%). Limite della neve in calo ovunque nella notte fino sugli 800/1000 m, anche a quote leggermente inferiori in caso di maggiore persistenza o di rovesci intensi. Da martedì saranno possibili mediamente 25/35 mm, con punte anche di 50 mm su alcuni settori centro-meridionali, con altrettanti cm di neve fresca oltre i 1500/1700m.
Temperature. In calo, con minime alla sera. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 1°C, a 2000 m min -5°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -1°C, a 3000 m min -16°C max -6°C
Venti. Deboli settentrionali nelle valli, con possibili rinforzi di Föhn in attenuazione al pomeriggio/sera; perlopiù forti settentrionali in quota, a 15-30 km/h a 2000 m, 40-70 km/h a 3000 m.
Tendenza
giovedì 11. Cielo perlopiù poco nuvoloso, con qualche possibile nube bassa su alcuni settori prealpini e sottili velature. Minime in calo e massime in lieve ripresa nelle valli. Venti deboli/moderati occidentali.
venerdì 12. Tempo in possibile modesto peggioramento, con aumento della nuvolosità e possibili deboli precipitazioni dal pomeriggio, nevose attorno ai 600/800 m.