VENETO – Nuove perturbazioni in arrivo: neve a 1100 metri, allerta gialla e possibili frane
Le previsioni meteo annunciano per le prossime ore una nuova fase di instabilità dal pomeriggio/sera di domani, martedì 5 marzo e fino alla serata di mercoledì 6. Un impulso perturbato porterà altre precipitazioni specie sulle zone centro settentrionali, con quantitativi più significativi sulle zone montane e pedemontane. Il limite delle nevicate si porterà mediamente intorno ai 1100-1300 m
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale, sulla base di queste previsioni meteo, ha emesso un bollettino in cui dichiara lo stato di “Attenzione” (Giallo) per criticità idrogeologica e idraulica nei bacini Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone) e Vene-E (Basso Brenta-Bacchiglione), dalle 14 di oggi fino alle ore 00:00 di giovedì 7. È altresì dichiarato lo stato di “Attenzione” (Giallo) per criticità idraulica nel bacino Vene-D (Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige).
Previsioni meteo
PREVISIONE METEO:
Le precipitazioni che hanno interessato la regione tra la serata/notte di ieri e la mattinata
odierna si sono praticamente esaurite e non sono previsti ulteriori fenomeni fino a tutta
la mattina di domani martedì 5. dal pomeriggio/sera di martedì 5 e fino alla serata di
mercoledì 6 un nuovo impulso perturbato porterà altre precipitazioni specie sulle zone
centro settentrionali, con quantitativi più significativi sulle zone montane e pedemontane.
il limite delle nevicate si porterà mediamente intorno ai 1100-1300 m
VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI AL SUOLO:
Possibile innesco di frane superficiali e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta. Permane la possibilità di innesco di colata detritica nel bacino del T. Rotolon (VI), dove è in atto un monitoraggio locale. Innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con possibili allagamenti di locali interrati e/o sottopassi, in risposta alle
precipitazioni occorse e previste. E’ in atto l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali, con livelli prossimi o superiori alla soglia gialla in varie sezioni, in particolare del fiume Agno-Guà, Chiampo, Retrone, Bacchiglione, canale Bisatto. La criticità idraulica in Vene-D è riferita al Fiume Po.