VENETO – Prostituzione nel centro massaggi: arrestata la titolare
La squadra Mobile ha arrestato a Padova la titolare di un centro benessere dopo che è stato accertato che nel locale , posto sotto sequestro, le dipendenti si prostituivano con i clienti.
Il centro si pubblicizzava con annunci su siti per incontri.
Nel centro, oltre alla titolare, già al centro di un’analoga indagine nel sud Italia, i poliziotti hanno trovato due donne, una di queste sorpresa con un cliente distesi nudi su un lettino.
L’uomo ha ammesso di aver pagato 100 euro in contanti per un massaggio con annessa prestazione sessuale, e di aver consegnato la somma alla “massaggiatrice” che l’aveva poi data all’indagata. Ha inoltre riferito di frequentare il Centro Benessere da circa 7 mesi usufruendo sempre di prestazioni sessuali a pagamento. Gli agenti hanno, tra l’altro, sequestrato 7.000 euro, due telefoni cellulari, numerose confezioni di profilattici, un taccuino con sopra riportate espressioni e frasi tradotte utili alle ragazze per dialogare coi clienti e concordare le prestazioni sessuali. La polizia ha rintracciato altri clienti che hanno confermato le accuse. L’indagine è iniziata dopo la denuncia di un uomo che aveva ricevuto su Whatsapp un messaggio da un numero estero nel quale gli venivano rivolte minacce e ricatti per costringerlo a pagare. E’ stato così scoperto che si trattava di una truffa fatta nei confronti di quanti ‘navigavano’ su siti dedicati ad incontri hot. L’uomo in quei giorni aveva ricevuto un messaggio promozionale dal centro e pensando che ad inviarglielo fosse stata la titolare del centro benessere, da lui abitualmente frequentato, si è rivolto alla polizia. Peraltro gli agenti tempo fa erano intervenuti nel centro perchè un cliente, non soddisfatto del “massaggio” ricevuto, pretendeva la restituzione del denaro.