VENETO – Raffica di interventi in montagna: uomo scivola vicino a ponte tibetano
Una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico è stata inviata sulla strada sterrata che conduce al Lago Aiarnola, dove una 73enne di San Giovanni Ilarone (VR) aveva riportato un trauma al ginocchio. L’escursionista è stata raggiunta in jeep e portata all’ambulanza. Su richiesta del gestore del Rifugio Fonda Savio, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è atterrato in piazzola e ha sbarcato equipe medica e tecnico di elisoccorso, per valutare le condizioni di un escursionista, caduto all’uscita della Ferrata Merlone. L’uomo, che era poi riuscito a raggiungere da solo l’edificio, manifestava dolori al collo e alla schiena. L’eliambulanza lo ha trasportato all’ospedale di Belluno per gli approfondimenti del caso. È fortunatamente rientrata la ricerca di un 83enne feltrino, atteso invano dai familiari da un giro in cerca di funghi nella zona di Carbonera, Col Perer. Attivato dal Suem 118 verso le 13.40, il Soccorso alpino di Feltre si è mosso facendo partire il Centro mobile di coordinamento e i droni. L’anziano, che aveva perso l’orientamento e si era attardato, è poi stato incrociato che stava tornando indietro. L’allarme è quindi cessato. Falco 2 ha infine recuperato con un verricello di 40 metri una escursionista con un sospetto trauma cervicale, dopo una caduta all’altezza delle scalette sul sentiero che sale al lago del Sorapis.
Valli del Pasubio (VI), 31 – 08 – 24
Verso le 12.15 il Soccorso alpino di Schio è stato attivato dalla Centrale del 118, per un escursionista scivolato in un dirupo non distante dal ponte tibetano. Il 49enne di Valdagno (VI), incrociando delle persone lungo il sentiero 99, si era spostato sul bordo per lasciarle passare e, perso l’equilibrio, era ruzzolato una decina di metri, a lanciare l’allarme i presenti. L’uomo, che era riuscito a risalire autonomamente, ma lamentava un dolore alla testa, è stato issato a bordo dell’elicottero di Verona emergenza con il verricello, portato al Rifugio Campogrosso per una prima verifica delle condizioni e accompagnato all’ospedale di Santorso per gli approfondimenti del caso. Sul posto era presente una squadra di soccorritori per eventuale supporto nelle operazioni.