VENETO – Restano 6 i distretti rossi, ma altri rischiano (Ulss 8 lontana dai limiti per ora)
Nella tabella sotto, evidenziati in giallo, i distretti ‘rossi’ del Veneto, quelli in cui si superano i 250 contagi per 100.000 abitanti. Si tratta di Asolo, Belluno, Alto Vicentino, Veneto Orientale, Padova-Terme-Colli, Alta Padovana.
Immediatamente sotto la soglia Verona Ovest, Padova Bacchiglione, Pieve di Soligo e Rovigo.
La tabella contiene per ogni distretto l’indicazione dei casi relativamente al tasso d’incidenza del 250 per 100.000 abitanti fissata a livello nazionale, oltre la quale risultano necessarie misure riguardanti il setting scolastico.
In merito alla scuola la Regione riporta il punto A) dell’Ordinanza nr. 36 del 9 marzo 2021 firmata dal Presidente della Regione Veneto:
Misure relative alla didattica presso le istituzioni scolastiche
1. È disposta la didattica esclusivamente con modalità a distanza per gli studenti a partire dalla seconda classe delle scuole secondarie di primo grado e per le classi delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, anche serali, aventi sedi nel territorio dei distretti sanitari in relazione ai quali il SISP competente rileva un livello di contagio superiore a quello di 250 casi su 100.000 abitanti su base settimanale.
2. La misura di cui al punto precedente ha effetto dal giorno indicato nella comunicazione con la quale il SISP competente per ciascun distretto informa gli istituti scolastici del relativo territorio dell’avvenuto superamento del livello di contagio di 250 casi su 100.000 abitanti. Deve, comunque, essere garantito un preavviso di 48 ore alle scuole.
3. La comunicazione del SISP indica anche la durata della sospensione della didattica in presenza, che non potrà essere inferiore a 14 giorni.