Veneto: secondo la Cgil 400 mila lavoratori non sono vaccinati
Secondo le stime della Cgil regionale, i dipendenti veneti non vaccinati e quindi senza Green pass sarebbero 400 mila. Entro il 15 ottobre questi dovrebbero ricevere almeno la prima dose, altrimenti rischiano la sospensione dal posto di lavoro; unica alternativa, farsi un tampone a pagamento ogni 72 ore.
Lo scopo di Draghi pare chiaro: persuadere tutti i cittadini a vaccinarsi. Piccole e medie imprese sono le più a rischio, ma in tutta Italia gli effetti del decreto legge sono già visibili: le prenotazioni vaccinali, a Treviso, sono salite del 40% in poche ore; a livello regionale se ne sono registrate 21 mila.
I sindacati, Cgil, Cisl e Uil, stanno cercando di convincere gli ultimi scettici, sottolineando che, fossero pari alla cifra prospettata, i tempi di immunizzazione sarebbero lunghi. Christian Ferrari, segretario regionale, sottolinea che non sempre questi sono no vax, ma anche semplicemente persone con perplessità e timori.