27 Marzo 2025 - 9.46

Veneto – Sequestro da 4,8 milioni di euro per frode fiscale nel settore edilizio

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Sette società e altrettanti amministratori coinvolti in un sistema di false fatturazioni

ROVIGO – Un’indagine della Guardia di Finanza di Padova ed Este, coordinata dalla Procura della Repubblica di Rovigo, ha portato all’emissione di un decreto di sequestro preventivo per un valore complessivo di 4,8 milioni di euro nei confronti di sette società operanti nel settore della costruzione di edifici.

Gli accertamenti, avviati nel 2023, hanno evidenziato un presunto sistema fraudolento basato sull’emissione di fatture false per un totale di oltre 14 milioni di euro. Le aziende coinvolte avrebbero utilizzato crediti IVA inesistenti per compensare il pagamento dei contributi previdenziali dei propri dipendenti, alterando così la regolare concorrenza di mercato e danneggiando lo Stato.

Le fatture sarebbero state emesse da società prive di reali attività aziendali, situate nelle province di Crotone, Parma, Reggio Emilia e Verona, per operazioni di noleggio di attrezzature edili mai avvenute. L’operazione ha portato al sequestro di conti correnti, immobili, autovetture e altri beni riconducibili agli indagati, a copertura dell’IVA indebitamente detratta e compensata.

L’inchiesta rientra nell’azione della Guardia di Finanza per contrastare le frodi fiscali e le indebite compensazioni, fenomeni che alterano il mercato e possono compromettere i diritti contributivi dei lavoratori. L’indagine è ancora in fase preliminare e, come previsto dalla legge, per tutti gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.

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