4 Marzo 2025 - 15.11

VENETO – Si era buttato nel canale dopo una rapina per sfuggire alla cattura: dimesso dall’ospedale, ora è in carcere

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E’ stato arrestato il bandito accusato della spaccata in una gioielleria vicino allo stadio di Verona, lo scorso 11 febbraio. L’uomo, un 36enne di origini bosniache, per sfuggire alle forze dell’ordine si era gettato nel Canale Camuzzoni ed era stato portato via dalle acque, venendo recuperato in gravi condizioni dai vigili del fuoco e rianimato sul posto dagli operatori del Suem 118. Dopo aver trascorso le ultime settimane nella terapia intensiva dell’ospedale di Borgo Trento, l’uomo è migliorato ed è stato dimesso. Subito dopo è stato accompagnato in Questura dove la Polizia di Stato ha fatto scattare immediatamente il fermo di indiziato di delitto per i reati di rapina aggravata, furto aggravato, danneggiamento e resistenza pubblico ufficiale. ANSA VENETO
   

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