Veneto – Trovato con droga in carcere: prende a calci e pugni gli agenti

Sequestro di droga movimentato nel carcere di Montorio, Verona

Un nuovo episodio di traffico di droga all’interno del carcere di Montorio, Verona, è stato segnalato da Gerardo Notarfrancesco, segretario del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. Durante una perquisizione effettuata mercoledì 25 settembre, gli agenti hanno scoperto sostanza stupefacente, presumibilmente hashish, in possesso di un detenuto dopo un colloquio con un familiare.

Il detenuto ha tentato di opporsi alla perquisizione, minacciando e aggredendo il personale con calci e pugni. Nonostante la resistenza, gli agenti sono riusciti a completare la perquisizione, rinvenendo alcune decine di grammi di hashish. Il detenuto e il familiare coinvolto sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, con ulteriori accuse di minacce e oltraggio a pubblico ufficiale per il detenuto.

Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha lodato l’intervento della Polizia Penitenziaria, sottolineando la crescente diffusione di tentativi di introduzione di droga e altri materiali illeciti nelle carceri italiane. Capece ha espresso soddisfazione per l’operazione, evidenziando l’impegno del personale di Montorio nonostante la carenza di organico.

Capece ha lanciato un appello alle istituzioni, chiedendo un intervento urgente del D.A.P. e del Ministero della Giustizia, sollecitando misure più severe contro i detenuti violenti. Ha inoltre invocato l’applicazione dell’articolo 14 bis dell’Ordinamento Penitenziario e la fornitura di strumenti di difesa adeguati per il personale penitenziario.

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