VENETO – Valdastico Nord, finisce la partita a scacchi?
Corsa contro il tempo della Regione Veneto per raggiungere un accordo con Trento sulla Valdastico Nord e mantenere la concessione autostradale alla Brescia-Padova fino al 2026. A cento anni dalla nascita di Mariano Rumor che battezzò la nuova autostrada (Pi.Ru.Bi. – Piccoli Rumor Bisaglia) di cui si realizzò solo il tratto Vicenza-Piovene e più recentemente il tratto Sud, la svolta è obbligatoria entro 10 giorni. In cambio del via libera del governo alla concessione all’Autobrennero, infatti, vi è la concessione del Trentino al Veneto della Valdastico Nord, ma restano alcuni aspetti da definire in tempo record.
Per questo il Presidente del Veneto, Luca Zaia, ha partecipato oggi pomeriggio alla riunione preparatoria del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) nel corso della quale il Comitato ha preso atto dell’intervenuta intesa della Provincia Autonoma di Trento sulla realizzazione dell’Autostrada A31 Valdastico Nord (ai sensi dell’articolo 19, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381 e dell’articolo 1, comma 1, della legge n. 443 /2001) e ha dato mandato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di richiedere alla Commissione europea di spostare in avanti di 18 mesi il termine intermedio del 30 giugno 2015 per l’approvazione del progetto definitivo dell’intero collegamento autostradale A31 Valdastico nord al fine di mantenere la scadenza della concessione al 2026.
Il Cipe ha, infine, prescritto che entro il termine massimo di 16 mesi dalla data di adozione della delibera, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provveda alla presentazione al Comitato del suddetto progetto definitivo, con contestuale presentazione, previo parere del NARS, del Piano Economico Finanziario aggiornato della Convenzione e del relativo schema di atto aggiuntivo di recepimento, che tengano conto del costo dell’investimento risultante dal progetto definitivo.
Domani, il Presidente Zaia avrà un incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e con i rappresentanti della Provincia Autonoma di Trento per definire in ogni dettaglio la questione Valdastico Nord, che sarà portata ad approvazione definitiva alla prossima riunione dei CIPE.