“Venezia Criminale”, a Thiene si presenta il libro
Zanmaria Millevoi, il sarto assassino di Contrada di San Mattio; Elena Sciarles, la donna bruciata
nella propria casa alle Chiovere di San Girolamo; Vittoria Basadonna, la nobile uccisa nel palazzo
dei Gritti a San Moisè; Giovan Battista Bombonati, il parrucchiere vicentino che escogitò la truffa
della pentola degli spiriti; Chiara Pentorina, la cuoca accusata di aver messo del veleno nel brodo
del proprio padroncino a San Paterniano; l’annegato senza nome ripescato ai bordi del Ponte della
Panada…sono i protagonisti di alcuni fatti di cronaca nera che accaddero a Venezia nella seconda
metà del Settecento e di cui ci sono giunte notizie attraverso le documentazioni processuali
conservate presso l’archivio di Stato.
Davide Busato, approfondendo lo sviluppo di questi casi emblematici, ricostruisce i metodi di lavoro della
polizia che investigava ai tempi della Serenissima e dei Magistrati che ne coordinavano le indagini, dando
ampio risalto ai tanti piccoli particolari curiosi della vita quotidiana dell’epoca emersi dalla lettura degli
interrogatori.
Davide Busato è nato a Venezia nel 1975. Ricercatore storico, collabora con università italiane e
straniere. Dal 2011 cura la rubrica “Cronaca dal passato” del sito d’informazione
www.dazebaonews.it. È autore del sito http://www.veneziacriminale.it dov’è rappresentata la
mappa dei fatti criminali di Venezia tra il Seicento e il Settecento. Ha pubblicato Metamorfosi di un
litorale. Origine e sviluppo dell’isola di Sant’Erasmo nella laguna di Venezia (2006) con Marsilio,
I serial Killer della Serenissima: assassini, sadici e stupratori della Repubblica di Venezia con
Helvetia editrice. Come coautore: L’isola della Certosa di Venezia (2009) e Forme del vivere in
laguna. Archeologia, paesaggio, economia della Laguna di Venezia (2011) con il Centro Studi
Riviera del Brenta.