La bimba travolta da un Suv è morta. L’autista ubriaco deve rispondere di omicidio stradale

Aggiornamento

Tragedia a Creazzo: muore la piccola Lea, investita da un SUV

Non ce l’ha fatta Lea Stevanovic, la bambina di dieci anni investita domenica scorsa a Olmo di Creazzo da un 50enne alla guida di un SUV, risultato positivo all’alcol test. Ricoverata in condizioni disperate per un grave trauma cranico, è deceduta dopo tre giorni di lotta in terapia intensiva.

La comunità di Altavilla Vicentina, dove Lea viveva con la famiglia, si era mobilitata con veglie e preghiere. Il sindaco Rossella Zatton ha espresso vicinanza ai familiari, ricordando la bambina come una presenza solare e amata.

L’incidente è avvenuto nel parcheggio di viale Italia, dove il SUV, uscito di strada, ha investito Lea e colpito di striscio il fratellino. I carabinieri di Valdagno hanno avviato le indagini, e l’autista, inizialmente indagato per lesioni stradali gravissime, ora dovrà rispondere di omicidio stradale.

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Restano gravissime le condizioni della bambina di 10 anni ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Vicenza, dopo essere stata travolta ieri pomeriggio da un SUV a Creazzo, mentre si trovava sul marciapiede con il padre e il fratellino.

L’investitore, un 50enne vicentino alla guida di una Hyundai Tucson, è stato sottoposto all’alcoltest, che ha evidenziato un tasso alcolemico ben oltre i limiti di legge.

I Carabinieri della compagnia di Valdagno hanno ricostruito la dinamica dell’incidente e informato la Procura di Vicenza, che ora aprirà un’inchiesta per chiarire ogni aspetto della vicenda.

Nell’impatto, il padre della bambina è rimasto illeso, mentre il fratellino ha riportato una ferita alla mano, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

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Una bambina di 10 anni è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Bortolo di Vicenza dopo essere stata investita da un SUV mentre camminava su un marciapiede. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri in viale Italia, nella frazione di Olmo di Creazzo.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Valdagno, il conducente di una Hyundai Tucson, un uomo vicentino di 50 anni, ha improvvisamente perso il controllo del veicolo. L’auto è uscita di carreggiata, è salita sul marciapiede e ha colpito in pieno la bambina, che si trovava con un familiare e un altro bambino. Quest’ultimo è rimasto ferito in modo lieve.

I soccorsi e le indagini

Immediato l’intervento dei sanitari del Suem 118, che hanno prestato i primi soccorsi alla piccola. Dopo essere stata stabilizzata, la bambina è stata trasportata in codice rosso al San Bortolo, dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva pediatrica con prognosi riservata.

I carabinieri, coordinati dal maggiore Veronese, hanno effettuato i rilievi sul posto e raccolto testimonianze per chiarire le cause dell’incidente. Il conducente del SUV è stato sottoposto all’alcoltest, come da prassi, e i risultati sono attesi nelle prossime ore. La Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sulla vicenda.